10 maggio

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 10 MAGGIO 1931 nasce l’apprezzato regista Ettore Scola …

Ettore Scola nasce a Trevico, vicino ad Avellino, il 10 maggio1931,  si trasferisce a Roma dove fa studi liceali e collabora con la rivista “Marc’Aurelio”. Inizia la sua attività firmando sceneggiature di film e scrivendo testi comici per la radio interpretati da Alberto Sordi. Comincia la sua carriera di regista nel 1964 con film che fotografano la famiglia media italiana con i suoi problemi quotidiani mostrando sempre il lato bonario dei personaggi e a volte anche le scelte coraggiose della gente comune. È esemplare in questo senso il film “La famiglia” (1987) che descrive l’evolversi di un gruppo familiare attraverso tre generazioni. Tra le sue opere più significative segnaliamo: “La congiuntura” (1964), “Il commissario Pepe” (1969), “C’eravamo tanto amati” (1974) e “Passione d’amore” (1981). Di notevole fattura anche “La cena” (1998) ambientato in un ristorante nel quale si intrecciano le vicende private di tanti personaggi che vengono seguite con sottile umorismo e che danno un insieme significativo dei problemi quotidiani di tanti italiani del ceto medio. Scola muore a Roma il 19 gennaio 2016.

Il 10 MAGGIO 1780 nasce il tanto ammirato soprano ANGELICA CATALANI …

Angelica Catalani nasce a Senigallia, vicino ad Ancona, il 10 maggio 1780 e dimostra fin da bambina grandi doti canore. Il padre la fa studiare e a soli 17 anni debutta la Teatro “La Fenice” di Venezia in “Lodoiska” di Johann S. Mayr. Diventa uno dei soprani più richiesti di quegli anni e gli autori compongono opere appositamente per lei.
In una tournée a Lisbona sposa un militare francese e con lui si reca a Parigi dove ha molto successo e riceve i complimenti dello stesso Napoleone. Si reca a Londra e ottiene uno strepitoso successo. Nel 1814 ritorna a Parigi e ottiene la direzione del “Teatro Italiano”, ma a causa delle scelte sbagliate del marito il teatro fallisce e la Catalani deve ritornare sulle scene per riprendersi economicamente. Viaggia molto in Europa e ovunque riceve riconoscimenti significativi. Le cronache del tempo descrivono la sua voce squillante e chiara e be modulata, ma soprattutto esaltano la padronanza scenica e una recitazione di grande effetto. Essa interpreta le più grandi opere di importanti autori fra i quali Gioacchino Rossini. La Catalani si ritira dalle scene nel 1830 e muore a Parigi il 12 giugno 1849.

Da “Semiramide” di Rossini una romanza che si adattava ad ANGELICA CATALANI “Bel raggio lusinghier” …

Bel raggio lusinghier,
di speme, e di piacer
alfin per me brillò(1)!
Arsace ritornò, sì,
a me verrà.
Quest’alma che finor
gemé(2), tremò, languì,
oh, come respirò!
Ogni mio duol(3) sparì
dal cor, dal mio pensier,
si dileguò(4) il terror!
Dolce pensiero di quell’istante,
a te sorride l’amante cor,
come più caro dopo il tormento,
è il bel momento d pace e amor,
è il bel momento di gioia e amor.

Note:

  1. un bel raggio di speranza e di piacere brilla per me
  2. ha provato dolore
  3. dolore
  4. è scomparso.
VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA