9 giugno

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 9 GIUGNO 1894 nasce il leggendario schermidore Nedo Nadi …

Nedo Nadi nasce a Livorno il 9 giugno  1894, frequenta la palestra gestita dal padre insieme al fratello Aldo. Il padre li allena con durezza nelle discipline di fioretto e sciabola e Nedo deve andare ad allenarsi nella spada in altre palestre perché il padre non ama quell’arma. Nedo a soli 18 anni vince il Torneo dell’Imperatore a Vienna e quindi partecipa all’Olimpiade di Stoccolma dove vince la medaglia d’oro nel fioretto. Nel dopoguerra nel 1920 partecipa all’Olimpiade di Anversa e domina tutte le discipline della scherma. Vince infatti ben cinque medaglie d’oro in tre discipline diverse: fioretto individuale e a squadre, sciabola individuale e a squadre, spada a squadre. Non vince l’oro nella spada individuale perché si ritira per malessere. Secondo molti esperti Nedo è il più grande schermidore della storia di questo sport. Dopo quel trionfo si trasferisce in Argentina per allenare e per esibirsi in gare professionali, ma ritorna in Italia provato nel fisico. Diventa allenatore della squadra azzurra e poi Presidente della Federazione Italiana Scherma. Nadi muore a soli 46 anni per ictus a Portofino, vicino a Genova, il 29 gennaio 1940.

Il 9 GIUGNO 2013 muore il grande direttore d’orchestra Bruno Bartoletti …

Bruno Bartoletti nasce a Sesto Fiorentino, vicino a Firenze, il 10 giugno 1926, studia musica al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze ed inizia la sua carriera di direttore d’orchestra nel 1954 al Teatro Comunale della stessa città dirigendo il “Rigoletto” di Verdi. Ma l’attività di Bartoletti si svolge in diversi teatri ma all’Opera di Chicago dal 1956 svolge una intensa esperienza professionale perché vi dirige ben 55 opere in centinaia di esecuzioni. Bartoletti si specializza in direzione di opere liriche e dirige i più grandi cantanti compresi Luciano Pavarotti, Placido Domingo e Renata Tebaldi. Fa interessanti esperienze di direttore all’Opera di Copenhagen e all’Opera di Roma da 1965 al 1973. Dirige nei maggiori teatri italiani come la Scala di Milano, il San Carlo di Napoli e il Teatro Regio di Torino. Egli però rimane molto legato alla città di Firenze ed infatti diventa prima direttore Stabile e poi Direttore Artistico al Maggio Musicale Fiorentino. Il suo repertorio è molto ampio ma predilige il periodo romantico dell’Ottocento. Bartoletti muore a Firenze il 9 giugno  2013.

Il 9 GIUGNO 1999 muore dopo lunga carriera l’attore Ernesto Calindri, nato a CERTALDO …

Ernesto Calindri nasce a Certaldo, vicino a Firenze, il 5 febbraio 1909, in una famiglia di attori, inizia a studiare ingegneria ma abbandona gli studi per dedicarsi al teatro. Entra nella Compagnia Luigi Carini e subito si fa apprezzare per la perfetta sua parlata e per l’innata eleganza che lo rende perfetto per ruoli importanti per il teatro borghese di fine Ottocento e inizio Novecento. Nel 1937 interpreta “Il bugiardo” di Goldoni ed affronta altri ruoli impegnativi in opere di vari autori. Anche la sua carriera cinematografica inizia molto presto e tra i suoi primi film si possono segnalare: “La forza bruta” (1941) di Carlo Ludovico Bragaglia, “I bambini ci guardano” (1943) di Vittorio De Sica e “T’amerò sempre” (1943) di Mario camerini. Nel dopoguerra tra i film ai quali partecipa sono validi “La presidentessa” (1952) di Pietro Germi, “Totò truffa 62 (1961) di Camillo Mastrocinque e “Venere imperiale” (1962) di Jean Delannoy. Continua la sua attività di attore di teatro con le opere di Pirandello, di Feydeau e di Molière. Svolge anche il ruolo di insegnante di recitazione per dieci anni alla scuola dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Calindri muore a Milano il 9 giugno  1999.

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