7 aprile

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 7 APRILE 1919 nasce la leggenda della scherma italiana Edo Mangiarotti …

Edo Mangiarotti nasce a Renate, vicino a Milano, il 7 aprile 1919, figlio di Giuseppe anche lui  schermidore che elabora un metodo tecnico di scherma arricchito da alcune varianti di scuola francese. Ha come maestro il padre e cura la scherma insieme ai fratelli Mario e Dario. Partecipa cinque Olimpiadi e colleziona una serie impressionante di medaglie diventando uno degli sportivi più vincenti degli sport olimpici. Una curiosità interessante è che gareggia come ambidestro e cambia braccio anche nella stessa gara ed in questo modo disorienta gli avversari. Gareggia in due specialità, spada e fioretto, ed eccelle in entrambe. Ai Giochi Olimpici vince sei medaglie d’oro, cinque d’argento e due di bronzo; ai Mondiali conquista tredici medaglie d’oro, 8 d’argento e cinque di bronzo. Da ricordare il fatto particolare che nella finale della gara di spada individuale alle Olimpiadi di Helsinki nel 1952, Edo incontra il fratello Dario, conquista la medaglia d’oro e lascia  quella d’argento al fratello. Finita la carriera atletica fa parte dei Comitati della scherma sia a livello nazionale che internazionale. Edo muore a Milano il 25 maggio 2012.

Il 7 APRILE 1948 nasce l’astuto e sgusciante attaccante di calcio Pietro Anastasi …

Pietro Anastasi nasce a Catania il 7 aprile  1948, inizia la carriera di calciatore in squadre giovanili della sua città e nel 1966 passa alla Società Varese dove rimane per due anni. A vent’anni passa alla Juventus di Torino e lì rimane per otto anni diventando uno dei giocatori simbolo della squadra e per due anni il suo capitano. Gioca 205 partite e segna 78 reti con il suo gioco vario e molto efficace sotto porta. Anastasi è un attaccante brevilineo dallo scatto fulmineo, abile nel dribbling e con grande senso del gol. Non rimane sempre troppo vicino alla porta avversaria ma spazia per il campo, recupera palloni per riavviare l’azione d’attacco. Una sua speciale caratteristica è di essere molto altruista, cioè molto spesso piuttosto che concludere a rete preferisce passare la palla ad un compagno meglio piazzato per favorirne la conclusione. È questo è un aspetto del suo gioco molto apprezzato dai suoi allenatori. Anastasi vince con la Juventus tre scudetti. Egli gioca poi due anni con l’Inter e vince una Coppa delle Coppe. Gioca in Nazionale per sette anni e conquista il Campionato d’Europa disputato in Italia nel 1968.     

Il 7 APRILE 1954 nasce lo spiritoso e scanzonato attore e conduttore televisivo Ezio Greggio …

Ezio Greggio nasce a Cossato, vicino a Vercelli, il 7 aprile  1954, inizia con il lavoro in banca ma la sua vera aspirazione è lo spettacolo. Così comincia partecipando ad alcune trasmissioni di Telebiella una delle prime televisioni commerciali d’Italia e lì si fa una esperienza che gli servirà negli anni successivi. Nel 1978 arriva alla RAI e partecipa ad alcune trasmissioni di cabaret, “La sberla” e “Tutto compreso”, senza riscuotere molto successo. Passa quindi a Mediaset e conduce insieme a Gianfranco D’Angelo “Drive in”, uno spettacolo comico che fa epoca e diventa il capostipite di tanti programmi successivi. Da quel momento Greggio diventa un attore comico molto richiesto e partecipa al programma di Antonio Ricci “Odiens”. Ma la grande fama egli la conquista dirigendo dal 1988 e per molti anni il Telegiornale Satirico “Striscia la notizia” su Canale 5 di Mediaset. È un programma esilarante perché si presentano le notizie di cronaca fondate sulla presa in giro, sulla esagerazione, cogliendo il lato buffo dei personaggi soprattutto se famosi ed in particolar modo se politici. Greggio partecipa anche a sceneggiati televisivi ma sempre di impostazione comica. Pure la sua partecipazione a film si riferisce a pellicole fondate sull’umorismo.

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