6 marzo

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 6 MARZO 1944 a SAN MARTINO IN PENSILIS nasce l’attore Franco Caracciolo … 

Franco Caracciolo nasce a San Martino in Pensilis, presso Campobasso, il 6 marzo 1944, da nobile famiglia discendente del grande Ammiraglio Francesco Caracciolo. Comincia da giovane a frequentare l’ambiente del cinema di Cinecittà a Roma e a fare la sua prima esperienza i alcuni film di Federico Fellini. Compare così in alcune parti di secondo piano in alcuni capolavori del grande regista: “8 1/2” (1963), “Satyricon” (1969) e “Roma” (1972). Entra a far parte della Compagnia del Bagaglino insieme a Oreste Lionello e prende parte a numerosi spettacoli. Nel 1987 partecipa alla trasmissione televisiva di Renzo Arbore “Indietro tutta” diventando noto al grande pubblico. Per il suo viso caratteristico da ingenuo sognatore partecipa a numerosi film del genere comico, per esempio “Suor omicidi” (1978), “La compagnia di viaggio” (1980) e “L’allenatore nel pallone” (1984). Caracciolo quindi si può definire un attore caratterista molto comune nei film comici italiani. Egli muore giovane a Roma il 3 novembre 1992.

Il 6 MARZO 1900 nasce il mitico soprano GINA CIGNA … 

Gina Cigna nasce a Parigi da padre italiano e madre francese il 6 marzo 1900, studia pianoforte al Conservatorio della città francese sotto la guida del grande Alfred Cortot ma la sua vocazione è quella del canto. Inizia a studiare da soprano a Parigi ma poi si trasferisce a Milano per completare la sua preparazione. Dopo un primo esordio alla Scala di Milano si dedica allo studio per altri due anni e riprende la carriera all’Arena di Verona nel 1929 in “Faust” di Charles Gounod.
La Cigna ha una voce potente e vibrante, dal timbro duro adatto ai ruoli drammatici del repertorio romantico italiano dell’Ottocento.
La sua vice manca di capacità virtuosistiche e perciò poco adatto alle opere di Bellini e di Donizetti, che infatti essa esclude dal suo repertorio. Negli anni Trenta e inizio degli anni Quaranta la Cigna diventa il soprano più richiesto dai teatri insieme a Maria Caniglia. Canta con successo al Colon di Buenos Aires e diventa molto popolare anche al Metropolitan di New York, a Londra e a Parigi. L’opera nella quale brilla maggiormente è la “Turandot” di Giacomo Puccini. I critici la giudicano la più grande interprete della storia di quel ruolo. La Cigna si ritira dalle scene nel 1948 ma prosegue con una lunga attività di insegnante e muore a Milano il 26 giugno 2001.

Da “La Wally” di Catalani presentiamo al romanza amata dalla GINA CIGNA “Ebben n’andrò lontana” …

Ebben! Ne andrò lontana.
Come va l’eco pia campana,
là fra la neve bianca, là fra le nubi d’or.
Laddove(1) la speranza è rimpianto,
è rimpianto, è dolor!.
O della madre mia casa gioconda
la Wally ne andrà da te(2)!
Lontana assai, e forse a te
non farà più ritorno,
né più la rivedrai, mai più!
Ne andrò sola e lontana,
là, fra la neve bianca, n’andrò,
n’andrò sola e lontana
e fra le nubi d’or!
Ebben! N’andrò lontana.

Note:

  1. in quel luogo dove
  2. andrà via da te
VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA