6 giugno
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 6 GIUGNO 1987 muore il creativo paroliere Umberto Bertini …
Umberto Bertini nasce a Roma, il 10 ottobre 1900, comincia a scrivere canzoni molto presto ma il primo grande successo arriva nel 1938 quando compone “Un’ora sola ti vorrei” che diventa una canzone famosa, interpretata da molti cantanti nei decenni successivi. Nel dopoguerra continua la sua carriera e partecipa a numerosi Festival di Sanremo con canzoni sempre di successo, che anche quando non vincono hanno sempre un grande apprezzamento del pubblico. Nel 1953 partecipa a Sanremo con “Oro di Napoli”, e nel 1954 vince la manifestazione con “Tutte le mamme” interpretata da Gino Latilla e Gorgio Consolini. Bertini è anche autore di una canzone napoletana di molto successo “Chella là” che diventa famosa anche all’estero. Altre canzoni di un certo successo sono “Cancello tra le rose”, “Per una volta ancora” e “Perdoniamoci”. Al Festival di Sanremo del 1962 presenta addirittura tra canzoni come dimostrazione della sua grande capacità creativa. Del resto è impressionate sapere che egli in tutta la sua carriera scrive il testo di ben 511 canzoni. Bertini muore a Roma il 6 giugno 1987.
Il 6 GIUGNO 1965 nasce l’originale cantante e chitarrista Danilo Sacco …
Danilo Sacco nasce ad Agliano Terme, vicino ad Asti, il 6 giugno 1965, dopo il diploma di Ragioneria si dedica all’attività di speaker della Radio Canelli e subito dopo entra a far parte del Gruppo dei Nomadi sia come chitarrista che come “voce” e lì svolge la maggior parte della sua carriera di cantante. Tra le canzoni da lui interpretate in questo periodo si possono citare “La settima onda” e “Lungo le vie del vento”, che ottengono un buon giudizio di critica. Sacco si distingue per il suo contributo nella scrittura di canzoni significative come “Se non ho te”, “Salve sono la giustizia” e “Il nome che non hai”. Numerose sono le canzoni scritte e interpretate negli anni successivi anche se nel 2009 una malattia frena la sua attività. Dopo quasi vent’anni di collaborazione nel 2012 Sacco esce dai Nomadi e inizia la nuova carriera da solista con brani interessanti. Tra le attività di questo periodo risulta significativo il suo accordo con Francesco Guccini, che lo autorizza a fare una tournée per interpretare le sue canzoni.
Il 6 GIUGNO 1963 la RAI manda in onda la seconda puntata dello sceneggiato “Delitto e castigo” …
Il 6 giugno 1963 la Rai, Radio Televisione Italiana, trasmette una puntata dello sceneggiato televisivo “Delitto e castigo”, tratto dal romanzo dello scrittore russo Fedor Dostoevskij. La regia è di Anton Giulio Majano, uno specialista di questo genere di trasmissioni, e il cast è di grande prestigio: Luigi Vannucchi, Ilaria Occhini, Ivo Garrani, Gianrico Tedeschi e una giovane Loretta Goggi. Oltre agli attori principali partecipaano allo sceneggiato numerosi altri attori tanto che l’opera si può definire un “kolossal” della televisione di quegli anni. La vicenda del famoso romanzo racconta del giovane studente Raskolnikov che, spinto dal bisogno, uccide una vecchia usuraia per derubarla e poi, quasi con una sfida con se stesso, continua ad incontrare il commissario di polizia che indaga sull’omicidio. Alla fine egli confessa la sua colpa e si dice pronto a scontare la pena nella lontana Siberia. Sonia, una ragazza conosciuta da qualche tempo e innamorata di lui, decide di seguirlo e di sostenerlo con la sua vicinanza.