5 giugno

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 5 GIUGNO 1944 muore il sensibile compositore Riccardo Zandonai, nato a TREBBIANTICO …

Riccardo Zandonai nasce a Rovereto, vicino a Trento, allora parte dell’Impero d’Austria, il 28 maggio 1883, fin da ragazzo sente passione per la musica ma non fa studi particolari. Solo nel 1896 si iscrive al Conservatorio di Pesaro e si diploma nel 1901. Incoraggiato da Arrigo Boito compone la sua prima opera “Il grillo del focolare” (1908) e ad essa segue poi “Conchita” (1911). La sua opera più riuscita e famosa è “Francesca da Rimini” (1914) su testo di Gabriele D’Annunzio”. In essa Zandonai dimostra notevole inventiva e soprattutto si rivela un grande “orchestratore”, cioè capace di scrivere lo spartito per tutti gli strumenti dell’orchestra per ottenere da ciascuno effetti sonori molto particolari. Delle sue successive opere sono da segnalare: “Giulietta e Romeo” (1921) e “I cavalieri di Ekebù” (1923). Per la musica d’orchestra egli compone interessanti “poemi sinfonici” nei quali brilla la sua capacità di descrizione ambientale come in “Primavera in Val di Sole” e “Quadri di Segantini”. Famosa poi rimane la sua “Messa da Requiem”. Nel 1940 diventa Direttore del Conservatorio di Pesaro, e muore a Trebbiantico, vicino a Pesaro, il 5 giugno  1944.

Il 5 GIUGNO 1946 nasce l’intensa e sensibile attrice Stefania Sandrelli …

Stefania Sandrelli nasce a Viareggio, vicino a Lucca, il 5 giugno  1946 e diventa una delle attrici più rappresentative del cinema italiano girando film con i registi più importanti in una carriera che dura per cinquanta anni. Esordisce a soli 15 anni in “Il federale” (1961) di Luciano Salce accanto a Ugo Tognazzi, ma la sua grande fama l’acquista con i film di Pietro Germi “Divorzio all’italiana” (1961) e “Sedotta e abbandonata” (1964). Con il suo viso di adolescente, le movenze sensuali e lo sguardo sfuggente ma seducente la Sandrelli interpreta alla perfezione il personaggio della denuncia dei tabù sociali che Germi vuole realizzare. E così essa diventa un’attrice di prima grandezza. Numerosi sono il film d grandi registi che essa interpreta e di essi si possono citare: “Io la conoscevo bene” (1965) di Antonio Pietrangeli, “Il conformista” (1970) di Bernardo Bertolucci, “Delitto d’amore” (1974) di Luigi Comencini e “C’eravamo tanto amati” (1974) di Ettore Scola. La Sandrelli partecipa alla fortunata serie televisiva “Il maresciallo Rocca” accanto a Gigi Proietti e nel 2005 riceve il Leone d’Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia.

Il 5 GIUGNO 1947 nasce il celebrato pianista napoletano Michele Campanella …

Michele Campanella nasce a Napoli il 5 giugno  1947, studia musica nella sua città e diventa uno dei più grandi pianisti contemporanei, che si distingue per passione e impegno in una attività di esecuzione e di ricerca veramente straordinarie. Egli approfondisce in particolar modo il repertorio di Franz Liszt, del quale diventa l’interprete più importante e lo studioso più appassionato tanto da scrivere un libro di approfondimento. Ma Campanella è un virtuoso del pianoforte che si cimenta con le opere dei più importanti autori. È un esecutore appassionato dell’arte pianistica di Ferruccio Busoni e interpreta spesso il Concerto per piano e orchestra n. 1 di Ciakowskij. Incide numerose opere di Chopin ed in generale tutto il repertorio romantico lo affronta sempre con maestria e precisione di interpretazione. Colpisce di Campanella il suo rigore esecutivo e la compostezza fisica alla tastiera seguendo l’esempio del grande Arturo Benedetti Michelangeli. Anche l‘esecuzione del Concerto per piano e orchestra n. 3 di Beethoven rimane una delle sue interpretazioni più convincenti. La carriera di Campanella si sviluppa ancora oggi tra molti consensi e grandi elogi.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA