4 febbraio

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 4 FEBBRAIO 1981 muore a GARDONE RIVIERA il vecchio e grande regista Mario Camerini …

Mario Camerini nasce a Roma il 6 febbraio 1895 ed entra nel mondo del cinema nel 1913 come sceneggiatore e nella regia nel 1923 con “Jolly”. Fa molta esperienza con il cinema muto e nel cinema sonoro dirige alcune commedie brillanti con Vittorio De Sica e Assia Noris come protagonisti: “Darò un milione” (1935), “Il signor Max” (1937) e “I grandi magazzini” (1939). Camerini è il regista più rappresentativo del “cinema dei telefoni bianchi”, cioè del cinema senza impegno sociale ma di puro divertimento degli anni prima della Seconda Guerra Mondiale. E’ di ottima fattura un film famoso del 1941 “I Promessi Sposi” con Gino Cervi protagonista. Nel dopoguerra dirige film d’avventura e mitologici nei quali si nota la mano sicura di un regista di grande esperienza che sa come dirigere anche grandi attori. Di questi film si possono ricordare: “La sfida del capitano” (1947) con Amedeo Nazzari, “Ulisse” (1954) con Kirk Douglas e Silvana Mangano. Camerini chiude la carriera nel 1972 e muore a Gardone Riviera , sul Lago di Garda vicino a Brescia, il 4 febbraio 1981.

Il 4 FEBBRAIO 1953 nasce l’apprezzato soprano DENIA MAZZOLA GAVAZZENI …

Denia Mazzola Gavazzeni nasce a Bottanuco,vicino a Bergamo, il 4 febbraio 1953, si dedicapresto alla musica e segue corsi di canto sottola guida di Leyla Gencer. Vince alcuni concorsicanori, debutta nel “Rigoletto” di Verdi a Rietinel 1982 ed inizia una brillante carriera chela vede esibirsi nei più importanti teatri italiani:la “Scala” di Milano, “La Fenice” di Veneziae il “San Carlo” di Napoli. Il suo repertorio siconcentra sulle opere del romanticismoitaliano:”La sonnambula” di Bellini, “Elisird’amore” di Donizetti e “Il barbiere di Siviglia”di Rossini. La Mazzola è un soprano drammaticodalla voce potente  e vibrante che accentua iltono emotivo delle sue interpretazioni. Cantacon successo anche al Metropolitan di New Yorksoprattutto nelle opere drammatiche di Donizetti.Nel 1991 sposa il maestro Gianandrea Gavazzenichela guida nella prosecuzione della sua attività.Amplia il suo repertorio con le opere del verismodi Mascagni, Ponchielli, Franco Alfano eUmberto Giordano, del quale interpreta consuccesso l’”Andrea Chénier”. Negli ultimi annidi dedica all’insegnamento di canto per legiovani leve della lirica.

Da “Andrea Chénier” proponiamo la romanza cantata dalla DENIA MAZZOLA GAVAZZENI “La mamma morta” …

La mamma morta m’hanno(1) alla porta
della stanza mia. Moriva e mi salvava!
Poi a notte alta io con Bersi(2) errava,
quando a un tratto un livido bagliore
guizza e rischiara innanzi a passi miei
la cupa via! Guardo! Bruciava il loco
di mia culla! Così fui sola!
E intorno il nulla! Fame e miseria!
Il bisogno, il periglio(3)!
Caddi malata, e Bersi m’ha aiutata!
Porto sventura a chi bene mi vuole!
Fu in quel dolore che a me venne l’amor!
Voce piena d’armonia e dice:
Vivi ancora! Io son la vita!
Ne’ miei occhi è il tuo cielo!
Tu non sei sola!…

Note:

  1. Mi hanno ucciso la madre
  2. serva mulatta di Maddalena
  3. pericolo.
VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA