01 marzo

Nel mondo dello spettacolo e dello sport …

Il 1° MARZO 1930 nasce il forte ciclista Gastone Nencini …

Gastone Nencini nasce a Barberino di Mugello, vicino a Firenze, il 1° marzo 1930, diventa professionista nel 1953 e presto si mette in mostra per le sue capacità di forza e di resistenza. I giornalisti gli danno il soprannome di “leone del Mugello” per la insistenza nello sforzo e per l’aggressività sportiva che mostra sempre in tutte le manifestazioni. Già nel 1955 si mette in evidenza al Giro d’Italia, rimane per otto tappe leader della corsa e solo per sfortuna non riesce a vincere la corsa. Si rifà nel 1957 quando vince senza difficoltà il Giro d’Italia e diventa da quel momento il ciclista da battere. Dopo un Giro d’Italia molto combattuto con campioni del calibro di Jacques Anquetil e Charly Gaul, Nencini nel 1960 vince il Tour de France entrando nel ristretto elenco dei grandi ciclisti della storia. Nencini per diversi anni fa parte della Nazionale Italiana e dà un contributo fondamentale per la vittoria al Campionato Mondiale di Ercole Baldini a Reims, in Francia. Ritiratosi dall’attività di ciclista fa anche una breve esperienza di allenatore. Nencini muore a Firenze il 1° febbraio 1980.

Il 1° MARZO 2005 muore lo sfortunato conduttore Alberto Castagna, nato a CASTIGLION FIORENTINO …

Alberto Castagna nasce a Castiglion Fiorentino, vicino a Firenze, il 23 dicembre 1945, inizia la sua carriera televisiva come giornalista su del TG2, della RAI, ma inizia la sua attività di conduttore sulla stessa rete con “I fatti vostri”. Passato al Canale 5 di Fininvest inizia con alcune trasmissioni del pomeriggio fino a quando non porta al successo la trasmissione “Stranamore”, alla quale il suo nome rimane sempre legato. La trasmissione prende spunto da una corrispondente trasmissione della televisione olandese, ma Castagna con la sua bella presenza e con la sua capacità di esposizione riesce a conquistare un vasto pubblico. La trasmissione si basa sulla ricerca di casi di amore fallito e sul tentativo di riconciliazione che la trasmissione tenta di fare. La troupe televisiva si sposta per l’Italia in camper alla ricerca di casi adatti alla trasmissione e nel mentre mostra luoghi artisticamente interessanti e poco conosciuti dell’Italia. Il successo della trasmissione è veramente notevole e gran merito è di Castagna. Nel 1998 il conduttore si ammala e il programma non va più in onda. Si ha una breve ripresa in seguito ma le condizioni di Castagna peggiorano ed egli muore dopo lunga sofferenza a Roma il 1° marzo 2005.

Il 1° MARZO 1964 nasce l’abile schermidore Maurizio Randazzo …

Maurizio Randazzo nasce a Santa Caterina Villarmosa, vicino a Caltanissetta, il 1° marzo 1964, e già si mette in mostra nell’arma della spada nelle squadre giovanili. Vince infatti la medaglia di bronzo ai mondiali under 20 di Leningrado nel 1984 ed entra poi nella Nazionale maggiore. Si trasferisce a Vercelli per avere un ambiente di allenamento ideale e maestri all’altezza. Vince per 11 volte i Campionati nazionali a squadre. Inizia nel 1992 la sua partecipazione alle Olimpiadi di Barcellona ma si deve accontentare del quinto posto. La grande esplosione sua e della squadra avviene nel 1996 ad Atlanta, quando a sorpresa vince la medaglia d’oro, insieme ai compagni Angelo Mazzoni e Sandro Cuomo. Conferma la sua grandezza vincendo altri trofei ma la grande impresa si realizza alle Olimpiadi di Sidney, quando, nonostante lo scetticismo generale, egli con la squadra riesce a realizzare il bis della medaglia d’oro, impresa riuscita poche volte. Randazzo quindi vive una carriera del tutto degna della grande tradizione schermistica italiana.

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