1 aprile
Nel mondo dello spettacolo e dello sport …
Il 1° APRILE 2012 muore il possente calciatore Giorgio Chinaglia …
Giorgio Chinaglia nasce a Carrara il 24 gennaio 1947 in una famiglia di umili origini, il padre emigra nel Galles ed egli lo raggiunge nel 1955. Inizia la sua carriera di calciatore proprio a Cardiff prima nelle giovanili dello Swansea e in prima squadra della stessa società. Ritorna poi in Italia e dopo aver giocato in squadre minori passa nel 1969 alla Società Lazio di Roma dove svolge la sua carriera più importante. Infatti in quella società segna 98 reti in 209 partite e contribuisce in maniera determinante con i suoi 24 gol alla conquista dello scudetto nel 1974 vincendo anche la classifica dei cannonieri. Ma già due anni prima dimostra la sua forza segnando 21 reti. Chinaglia è un attaccante di incredibile forza, che si manifesta soprattutto nella progressione della corsa e nel tiro secco ed improvviso. Anche il colpo di testa è una delle sue qualità migliori. Gioca per diversi anni anche in Nazionale segnando diverse reti. Nel 1976 passa alla squadra americana del New York Cosmos nella quale gioca per sette anni e addirittura segna 234 reti in 231 partite. Egli muore per infarto a Naples negli USA il 1° aprile 2012.
Il 1° APRILE 1946 nasce l’innovativo allenatore di calcio Arrigo Sacchi …
Arrigo Sacchi nasce a Fusignano, vicino a Ravenna, il 1° aprile 1946, non ha una carriera di calciatore alle spalle e dal 1976 fino al 1985 allena squadre di provincia. Si mette in luce nella Società Parma con un gioco di squadra efficace che colpisce molto gli osservatori. Chiamato ad allenare la squadra del Milan vi rimane per quattro anni ed effettua una vera rivoluzione tattica nel calcio italiano. Egli pensa che l’organizzazione di gioco è più importante del valore dei singoli e pertanto si mostra un duro preparatore di schemi di gioco. Adotta una difesa disposta in linea, una forte aggressività a centrocampo e un continuo movimento coordinato di tutti i giocatori. È il cosiddetto “calcio totale” che egli aveva ammirato nella Nazionale Olandese negli anni precedenti. Occorre precisare che comunque, di là dall’efficacia degli schemi, in quella squadra disponeva di grandi fuoriclasse che gli consentono notevoli grandi risultati. Con il suo Milan vince uno scudetto, una Supercoppa Italiana, due Coppe dei Campioni, due Supercoppe Europee e due Coppe Intercontinentali. Sacchi allena dal 1991 a 1996 la Nazionale Italiana conquistando il secondo posto dietro al Brasile ai Mondiali del 1994 negli USA. Ha svolto altri compiti dirigenziali ed attualmente è un apprezzato commentatore televisivo.
Il 1° APRILE 1866 nasce il creativo compositore di musica classica Ferruccio Busoni …
Ferruccio Busoni nasce ad Empoli, vicino a Firenze, il 1° aprile 1866, viaggia al seguito dei genitori e vive poi a Trieste. Lì studia musica, suona il pianoforte e diventa un bambino prodigio perché a soli 12 anni compone un Concerto per pianoforte e archi. Si diploma in composizione a Graz, in Austria, nel 1882 e diventa insegnante a Lipsia e ad Helsinki e nel 1894 si stabilisce a Berlino dove insegna e compone opere importanti. All’inizio della Grande Guerra ritorna in Italia al Conservatorio di Bologna, ma deluso dalla disorganizzazione dell’ambiente si trasferisce a Zurigo. Finito il conflitto ritorna a Berlino e lì rimane fino alla morte avvenuta il 27 luglio 1924. Busoni realizza il cosiddetto “nuovo classicismo”, per distinguerlo da quello di fine Settecento, che consiste in una struttura simmetrica delle composizioni e nel rispetto delle forme tradizionali di composizione. Tra le sue opere più importanti si possono citare il Concerto per pianoforte e orchestra (1904), Doctor Faust e Turandot.