23 maggio
Avvenne …
Il 23 MAGGIO 1498 il monaco domenicano Girolamo Savonarola, accusato di eresia, muore al rogo insieme ad alcuni confratelli …
Il 23 maggio 1498 in Piazza della Signoria a Firenze il frate domenicano Girolamo Savonarola sale sul patibolo e subisce l’impiccagione e il rogo come eretico. Dopo la cacciata dei Medici da Firenze nel 1494 si istaura una repubblica e Savonarola riesce con la sua predicazione ad influenzare la politica cittadina. Rimane famoso il “falò delle vanità” da lui voluto per distruggere tutti quegli elementi che a su giudizio sono fonte di peccato e di dannazione. Molto violenta la sua predicazione contro il Papa Alessandro VI, accusato di essere indegno del ruolo di Vicario di Cristo. Il Papa lo scomunica e minaccia l’”interdetto” a Firenze, che può provocare gravi danni economici alla città. Allora Savonarola cade in disgrazia e nell’arco di pochi mesi si passa all’accusa di eresia e alla condanna a morte.
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Il 23 MAGGIO a Trabia, vicino a PALERMO, si esercita un forte richiamo per “Trabia in Sagra” …
…a Trabia, vicino a Palermo, si organizza la festa “Trabia in Sagra”, che si propone di valorizzare non solo i prodotti tipici locali ma anche le tradizioni culturali, storiche e religiose del territorio. Il borgo, famoso come centro di grande feudo della nobile famiglia Lanza, si impegna in una rassegna del proprio passato attraverso un convegno sulle vicende storiche del luogo, proiezioni di documentari di impostazione artistica, mostre sugli antichi mestieri e sfilate in costume medievale. È questa l’occasione per valorizzare la produzione locale della “nespola”, dei limoni e del “limone cedrato”. La coltivazione di questi frutti trova in questa zona un ambiente ideale per il dolce clima favorito dalla vicinanza del mare. Oltre a questi prodotti ai turisti si offre anche il meglio della cucina siciliana.