5 gennaio
Avvenne …
Il 5 GENNAIO 1920 muore a Milano Benigno Crespi, industriale tessile moderno, che realizza a VAPRIO D’ADDA un villaggio operaio modello …
Il 5 gennaio 1920 muore a Milano Benigno Crespi, grande imprenditore tessile, benemerito per le sue grandi idee di innovazione industriale e per le sue convinzioni liberali nei rapporti di lavoro. Figlio di un imprenditore tessile originario di Busto Arsizio, Benigno a partire dal 1875 realizza il “Villaggio Crespi” costituito da ville per dirigenti e da casette per gli operai e le loro famiglie. La struttura era dotata di una Chiesa, della scuola, dell’ospedale ed anche del cimitero. L’idea del villaggio nasce dalla sua convinzione che agli operai è necessario dare oltre al lavoro anche tutte le strutture necessarie per una vita serena. Insomma il benessere dei lavoratori è un bene che si deve abbinare al profitto industriale. Il “Villaggio Crespi” dal 1995 fa parte del “Patrimonio dell’umanità” dell’Unesco.
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Il 5 GENNAIO a Vignanello, vicino a VITERBO, si ammira l’”Albero della Befana” …
…a Vignanello, vicino a Viterbo, come ogni anno si celebra la ricorrenza dell’”Albero della Befana”. Nel paese si ha l’abitudine di preparare in casa un ramo di albero arricchito con dolci e cioccolatini in modo che i bambini il giorno dopo possono trovare la sorpresa attesa. In questa vigilia la “vecchia” riceve le lettere nell’Ufficio della Pro Loco per sapere quali doni portare l’indomani. La Befana fa il giro casa per casa accompagnata da un altro personaggio locale, lo “Spione”, al suono di campanacci e scope volanti intorno. Tutta questa attività ha lo scopo di creare nel borgo l’atmosfera di aspettativa di una festa che ha i bambini come protagonisti. Tutti danno il loro contributo e si può dire che il successo di questa tradizione riempie di gioia sia grandi che piccoli.