23 ottobre

Lo Chef consiglia …

La TRIPPA alla Piemontese, una calda ricetta invernale …

Ingredienti

  • 1 kg di trippa
  • 2 carote
  • 3 patate
  • 1 cipolla
  • 2 coste di sedano
  • 100 g di fagioli
  • 1 spicchio di aglio
  • 40 g di burro
  • 80 g di salsa di pomodoro
  • rosmarino
  • salvia
  • alloro
  • olio
  • 1 bicchiere di vino
  • sale
  • pepe

Preparazione
In una pentola con abbondante acqua salata lessare i fagioli , lasciarli poi intiepidire nel loro brodo di cottura.

Pulire e lavare sedano, carote e cipolle e tritarle.
In una pentola, rosolarle con olio e burro, aggiungere l’alloro.
Tritare insieme aglio, rosmarino e salvia e aggiungerli al soffritto. Versarvi il pomodoro e cuocere per 5 minuti circa.

Tagliare a striscioline la trippa, versarla nella pentola e cuocerla per 10 minuti.

Tagliare una patata a fette sottili, aggiungerla alla trippa e bagnare con il vino.
Salare e far cuocere per un’ora circa.

Pelare e tagliare le restanti patate a cubetti e unirle alla trippa, lasciare cuocere per altri 40 minuti, quindi aggiungere i fagioli precedentemente lessati.

Servire ben caldo con una spolverata di pepe.

A proposito di …

La TRIPPA, una carne che nutre l’Italia da secoli …

La trippa è composta dalle diverse parti dello stomaco del bovino e viene consumata fin dall’epoca dei Greci e dei Romani.
Quella che si trova in commercio è sempre pronta all’utilizzo in quanto viene venduta già pulita e precotta in acqua bollente.

È un alimento ricco di proteine, che viene consumato soprattutto nelle regioni del Nord Italia.

Andiamo a …

Visitiamo PASSERANO MARMORITO, città del PIEMONTE …

Passerano Marmorito è un piccolo comune della provincia di Asti, nel Basso Monferrato che vive di turismo e di agricoltura, in particolare quella legata alla produzione di vini pregiati.  Come molti centri della zona ha origini molto antiche. Il nome attuale compare poco dopo il Mille, quando, per decreto imperiale, il villaggio viene assegnato al feudo del Marchese di Monferrato. A quest’epoca risale la costruzione di un castello, che verrà poi ingrandito nei secoli successivi e fortificato per renderlo adatto a sopportare i colpi delle armi da fuoco. Il castello e il borgo ad esso legato passano nei secoli da una dominazione all’altra, come tutti i territori del Monferrato. Oggi il castello è tra i più interessanti del Monferrato sia per la sua struttura complessa sia per le ricche decorazioni degli interni, perfettamente conservate.  Due curiosità: a Passerano, nel castello c’era una zecca dove si coniavano monete false imitando quelle degli stati confinanti; nel castello si conserva una ricca raccolta di documenti e ricordi del musicista Robert Schumann.

Visitiamo …

Percorsi fluviali nella Riserva Confluenza della Dora Baltea, in PIEMONTE …

La Riserva Naturale Dora Baltea si estende per circa 1568 ettari nel territorio in cui il fiume unisce le sue acque a quelle del Po. L’incontro tra le acque gelide della Dora con quelle tiepide del Po offre lo spettacolo affascinante dei due fiumi che per un tratto scorono nello stesso letto senza mescolarsi.  L’area della confluenza è una delle più selvagge e ricche di specie animali e vegetali lungo il Po nel tratto piemontese. Fino al 1990, la zona era riserva di caccia; oggi, grazie al divieto di caccia, gli animali possono trovare alimentazione e rifugio tra la ricca vegetazione. Per il futuro c’è il progetto di trasformare le poche zone agricole e i pioppeti in boschi come quelli che in origine ricoprivano l’intero territorio.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA