23 gennaio

Lo Chef consiglia …

Orbetello, in TOSCANA, presenta: gli spaghetti con la BOTTARGA …

Ingredienti

  • 400 g di spaghetti
  • 60 g bottarga di muggine
  • 35 g di scalogno Tritato
  • 6 cucchiai di olio
  • Scorza di un limone
  • 40 g di pangrattato
  • Sale

Preparazione
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata.

Nel frattempo mettere in un tegame lo scalogno tritato con l’olio, unire qualche cucchiaio di acqua della pasta per prolungare la cottura.

Tagliare il limone a strisce e versarlo nel tegame insieme allo scalogno e all’olio.

In un’altra padella mettere il pangrattato con un po’ d’olio fino a farlo insaporire.

Scolare la pasta e versarla nel tegame con il limone.
Mescolare e aggiungere la bottarga grattugiata finemente e il pangrattato.

A proposito di …

La BOTTARGA di Orbetello: un condimento originale per la pasta …

La bottarga viene ricavata dalle uova del tonno o del cefalo.
Ha un colore che va dal rosa chiaro a quello scuro.

Solitamente viene grattugiata sulla pasta ma non è raro trovarla tagliata a fette negli aperitivi.

Andiamo a …

Visitiamo ORBETELLO, città della TOSCANA …

La città di Orbetello è un importante comune della Provincia di Grosseto, posta sulla laguna dello stesso nome. Oggi essa è un importante centro turistico e balneare che attira molti visitatori e una vivace cittadina che si dedica alla pesca a all’allevamento ittico con eccellenti risultati. I Romani abitavano già quel territorio ed avevano fondato la vicina città di Ansedonia, ma Orbetello nasce molto probabilmente nel 1110 ad opera di Pietro II Farnese. I Pontefici donano la città all’Abbazia delle Tre Fontane di Roma che la concede ai suoi feudatari della famiglia degli Aldobrandeschi che la tengono fino a quando non passa alla città di Siena. Nel 1557 Orbetello diventa capitale dello Stato dei Presidi sotto il controllo della Spagna ed in seguito del Regno di Napoli. Con l’Unità d’Italia segue il destino di tutta la Toscana. I luoghi artistici più importanti della città sono il Duomo e il Palazzo del Podestà.

Visitiamo …

Esplorate il Parco delle Alpi Apuane, in TOSCANA …

Il parco si trova nelle province di Lucca e Carrara comprende tre aree geografiche; la Garfagnana che è il versante interno delle Alpi Apuane; la Versilia che è il versante marittimo delle Alpi Apuane; il territorio di Massa Carrara. Il parco comprende una grande varietà di ambienti montani e collinari e le famose cave di marmo bianco. Il territorio è molto ricco di acque che danno origine a laghi artificiali usati per la produzione di energia elettrica. L’azione dell’acqua in un territorio formato da rocce calcaree ha dato origine anche a spettacolari grotte sotterranee come la Grotta del Vento in Garfagnana. La diversa natura delle rocce produce l’alternarsi di zone a folta vegetazione con aree completamente spoglie. Sui primi rilievi, esposti a mare, fino a 300 m circa di altitudine è presente la macchia mediterranea che si alterna a zone di uliveto e o pineta. Verso l’interno, con si incontrano boschi misti di querce e latifoglie, e vasti castagneti; a maggiori altitudini si trovano le faggete, con maggiore estensione nel versante settentrionale delle Apuane. Le fasce più alte comprendono prati alternati a cespugli di mirtillo o zone di nuda roccia. Grazie alla tutela offerta dall’area protetta, nel corso degli ultimi anni la fauna selvatica delle Apuane è aumentata sia nel numero e  che nella quantità delle specie presenti. Un segno di questa nuova fase è il ritorno dell’aquila reale che ora vi nidifica stabilmente. Numerose sono le specie di uccelli e di piccoli mammiferi che vivono nei boschi. Tra questi ultimi ci sono volpi, caprioli, cinghiali. Recentemente è stato introdotto il muflone che si è adattato molto bene all’ambiente.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA