20 settembre

Lo Chef consiglia …

Il ragù alla bolognese è uno dei piatti dell’EMILIA-ROMAGNA più famosi nel mondo …

Ingredienti

  • 1 costa di sedano
  • 1 carota di piccole dimensioni
  • 1 cipolla bianca di piccole dimensioni
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 rametto di rosmarino
  • 500 g di macinato di carne di manzo
  • 100 ml di vino rosso
  • 1 kg di passata di pomodoro
  • sale
  • pepe nero macinato al momento

Preparazione
Lavare il sedano, la cipolla, la carota e tritarli molto finemente.

In una pentola alta mettere l’olio e le verdure; farle soffriggere, a fiamma bassa, per una decina di minuti, girando ogni tanto.

Lavare il rosmarino e tritarlo con la mezzaluna su un tagliere.

Quando le verdure saranno soffritte, aggiungere la carne, il rosmarino e alzare la fiamma.
Far cuocere la carne finché non si asciuga tutta la sua acqua di cottura, quindi aggiungere il vino rosso.

Quando il vino è completamente evaporato, aggiungere la passata di pomodoro, un pizzico abbondante di sale, una macinata di pepe e aspettare che ricominci a sobbollire.

Trasferire la pentola sul fornello più piccolo, mettere il coperchio e cuocere 3 ore a fiamma bassa, girando
di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
Trascorso il temine, assaggiare ed eventualmente aggiungere il sale.

A proposito di …

Un prezioso prodotto dell’EMILIA- ROMAGNA è il tartufo bianco …

Il Tartufo Bianco Pregiato di Savigno è uno dei tartufi più preziosi. Nasce sui Colli Bolognesi e generalmente dalla Pianura Padana fino al Molise.
Matura fra i mesi di settembre e dicembre nei boschi di nocciolo, tiglio e salice.
Ha un bel colore giallo ocra e profuma intensamente di aglio e parmigiano reggiano.
Il Tartufo di Savigno ha un gusto particolarmente pungente e gradevole.

Andiamo a …

Visitiamo BOLOGNA, capoluogo dell’EMILIA-ROMAGNA …

Bologna si trova tra la Pianura Padana e le prime colline dell’Appennino emiliano. Le sue origini risalgono al I millennio a.C.. Nel Medioevo è un libero comune, sede della più prestigiosa università di studi giuridici d’Europa. Diventa, poi, la capitale settentrionale dello Stato Pontificio e nel 1860 entra a far parte del Regno d’Italia. Durante la seconda guerra mondiale la città subisce pesanti bombardamenti che distruggono gran parte del centro storico. Oggi Bologna è al centro di una vasta zona industriale e sede di una prestigiosa università. È famosa per i portici che costeggiano le strade del centro che permettono di spostarsi al riparo da pioggia e neve in inverno e dal caldo in estate. Al centro della città c’è Piazza Maggiore con l’imponente Basilica di San Petronio, il Palazzo Comunale, oggi sede di una delle più belle biblioteche pubblicheitaliane, ilPalazzo del Podestà e l’Archiginnasio, la sede dell’antica università. Bologna nel Medioevo era nota per le torri che erano simbolo del potere delle famiglie di mercanti e banchieri. Erano circa un centinaio, ma oggi ne restano solo 17 e tra queste le più note sono la Garisenda e la Torre degli Asinelli, simbolo della città.

Visitiamo …

In EMILIA-ROMAGNA, vicino Bologna, si trova il Parco dell’abbazia di Monteveglio …

Il Parco si estende per circa 900 ettari sulle colline alle spalle del centro abitato di Monteveglio.
Il paesaggio alterna zone di vigneti, frutteti e campi coltivati a boschi selvaggi e nudi terreni argillosi erosi dalle acque. La vegetazione è varia come il paesaggio e risente sia delle caratteristiche del terreno sia degli interventi dell’uomo. Vi sono anche numerosi monumenti che ricordano l’importanza nel passato di questo territorio, come i resti del castello di Matilde di Canossa, i palazzi signorili e l’abbazia di Santa Maria di Monteveglia.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA