17 maggio

Lo Chef consiglia …

Scoprite la golosità dei cordon bleau speck e formaggio cucinati nel VENETO …

Ingredienti

  • 4 fettine di pollo
  • 4 fettine di formaggio Piave
  • sale
  • 4 fettine di speck
  • pangrattato
  • pepe
  • 4 foglie di salvia
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • olio

Preparazione
Battere le fettine di pollo con il batticarne e disporre su di ognuna di esse una fettina di speck, una di formaggio Piave e una foglia di salvia.
Arrotolare la carne su se stessa in modo da formare 4 involtini, da chiudere con uno stecchino o con uno spago da cucina.
Passare i cordon bleau in una ciotola contente un uovo sbattuto, un pizzico di sale e una macinata di pepe.
Impanarli, amalgamandoli bene nel pangrattato, mescolato con il prezzemolo e il sale.
Ripetere l’operazione due volte.

Far scaldare l’olio in un tegame abbastanza capiente, adagiarvi quindi i cordon bleau e farli cuocere da entrambi i lati per 10 minuti, girandoli di tanto in tanto.
Quando la panatura sarà croccante e ben dorata, scolarli dall’olio e adagiarli su un foglio di carta assorbente.
Lasciar intiepidire e salare, prima di servire.

A proposito di …

L’Olio Garda è un prodotto pregiato del VENETO …

L’olio del Garda, è un olio d’oliva prodotto nella zona del lago di Garda. La sua alta qualità è conosciuta in tutta Europa anche se non raggiunge nemmeno l’1% della produzione nazionale: questo lo rende veramente difficile da trovare all’estero.

L’olio, ottenuto dalle olive Casaliva, viene ottenuto grazie alla coltivazione di ulivi posizionati a nord, alle pendici delle Alpi, dove si riesce a creare un clima mediterraneo. Questa caratteristica rende l’olio delicato e leggero.

Ha un colore verde smeraldo dai riflessi color dell’oro; il suo gusto è leggermente amaro, con note di mandorla.

Andiamo a …

Visitiamo MONTICELLO CONTE OTTO, città del VENETO …

Monticello Conte Otto è un piccolo comune della Provincia di Vicenza che ha come frazioni Cavazzale e Vigardolo. Oltre alla tradizionale agricoltura a Monticello nell’Ottocento nascono diverse attività industriali di produzione di ceramica e di tessuti di canapa. Oggi, nonostante la chiusura del canapificio la città si regge su numerose attività artigianali in vari settori produttivi. Lo strano nome della città deriva dal primo feudatario del luogo, il Conte Ottone, che riceve il feudo dal Vescovo di Vicenza. Monticello con le frazioni di Cavazzale e di Vigardolo si sviluppano insieme e per esempio diventa luogo molto importasnte la Villa Malmarana a Vigardolo perché costruita dai feudatari dai quali la villa prende oil nome. Monticello al tempo della Signoria dei Della Scala ottiene dei privilegi in cambio del lavoro per il deflusso delle acque dagli acquitrini. La città passa sotto il dominio di Venezia e tale rimane fino al 1797. Monumenti importanti di Monticello sono la Chiesa di San Pietro, la Chiesa di San Matteo e la Villa Valmarana.

Visitiamo …

In VENETO, vale la pena visitare il Parco del Fiume Sile …

Il Parco Naturale Regionale del fiume Sile è un’area protetta che si estende lungo il corso del Sile, dalle sorgenti alla foce presso. Il Sile è uno dei fiumi più lunghi d’Europa tra quelli che nascono da resorgive. È’ sempre stato un’importante risorsa per gli abitanti del luogo che sfruttavano la corrente per far funzionare i mulini; inoltre il Sile era un’importante via d’acquafra il Trevigiano e la Laguna Veneta. Dopo Treviso, ai lati del fiume si trovano le Restere, cioè gli argini rialzati su cui camminavano i buoi che trainavano i burci, i grandi barconi da trasporto.La flora si presenta molto variegata grazie alle diverse caratteristiche del territorio che si sviluppa lungo le sponde. L’alto corso del fiume è l’ambiente più ricco di specie vegetali. Nella zona delle risorgive si incontra un paesaggio verde su  cui svetta la Grande Quercia, splendido esemplare di farnia; nella torbiera fioriscono diverse varietà di orchidee e si trovano  tratti di bosco di pianura che testimoniano la presenza delle antiche foreste sopravvissute all’ultima glaciazione. Lungo le sponde del fiume, nel tratto intermedio sono frequenti boschetti di salici e pioppi. Il fiume attraversa Treviso immerso in parchi e filari di platani, robinie, sambuchi.  Numerose anche le specie animali presenti lungo il fiume. Tra gli uccelli, i più vistosi sono il Picchio verde ed il Picchio rosso maggiore che nidificano nel tronco degli alberi. Numerosa e varia è la colonia di aironi, che comprende anche il raro aironeguardabuoi. Il fiume, inoltre, nel periodo invernale, ospita un gran numero di uccelli migratori tra cui cormorani, germani reali e gabbiani nordici.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA