11 ottobre
Lo Chef consiglia …
A Macerata, nelle MARCHE, il piatto tipico è il Vincisgrassi …
Ingredienti
- 500 g lasagne all’uovo
- 350 g di frattaglie di pollo
- 200 g di polpa di maiale
- 200 g di polpa di manzo
- 100 g di pancetta
- 200 ml di brodo di carne
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 sedano
- 1 costa
- 300 g di salsa di pomodoro
- 100 g di parmigiano grattugiato
- besciamella
- sale fino
- pepe
- olio
Preparazione
Tagliare in pezzi piccoli la pancetta e le carni di maiale, manzo e pollo.
Tagliare finemente il sedano, la carota e la cipolla e metterli in una casseruola a rosolare per 5 minuti, con olio e pancetta.
Aggiungere la carne di manzo e maiale e lasciar cuocere per dieci minuti.
Unire quindi la salsa di pomodoro, sale e pepe.
Versare il pollo e mescolare; coprire con un coperchio e lasciar cuocere per un’ora e mezza, aggiungendo del brodo se il ragù dovesse seccarsi.
In una pirofila dai bordi alti, mettere qualche cucchiaio di ragù sul fondo e quindi foderare la teglia con uno strato di lasagne.
Coprire con del ragù, besciamella e parmigiano.
Continuare così fino a creare almeno sette strati, terminando con l’ultimo strato di condimento.
Cuocere in forno caldo a 180° per 30 minuti.
A proposito di …
Il Cacio in forma di limone è un formaggio medievale delle MARCHE …
Il cacio in forma di limone è un formaggio tipico delle Marche; il suo aroma ne fa un prodotto particolare e unico, difficile da trovare poiché la produzione è molto limitata.
Le origini sono molto antiche: già nel XVI secolo Bartolomeo Scapi, il cuoco di Papa Pio V, lo inseriva nella propria lista della spesa.
Si tratta di un formaggio prodotto con il latte di pecora; una volta versato nello stampo, viene cosparso di sale e buccia di limone grattugiata.
Il suo colore esterno quindi è di un acceso colore giallo.
Si consuma come dessert, accompagnato da vini dolci.
Andiamo a …
Visitiamo CIVITANOVA MARCHE, città delle MARCHE …
In epoca romana sulla costa e su un colle a poca distanza dal mare c’erano due centri abitati che vengono distrutti durante le invasioni dei barbari. Verso la fine dell’XI secolo si forma il comune di Civitanova. Per tutto il Medioevo il paese, protetto da una cinta di mura con torri, passa da una dominazione all’altra. Il sistema di difesa viene potenziato nel Quattrocento per far fronte ai continui assalti dei pirati senza ottenere validi risultati. Per tutto il secolo successivo si susseguono guerre, scorrerie di pirati, lotte tra i signori locali; a completare il disastro arriva la peste che fa strage degli abitanti. Civitanova viene venduta al nobile romano Giulio Cesarini e da questo comincia la sua rinascita. Tra il Seicento e il Settecento viene ricostruita la parte alta della città e si sviluppa notevolmente il porto. All’inizio del Novecento Civitanova è una meta turistica molto ricercata. Sorgono ville e strutture per la vita sulla spiaggia. Viene costruito anche un ippodromo. Oggi la città è un bel centro turistico, ma anche un importante centro industriale. Tra i monumenti più interessanti ci sono le antiche mura, il Palazzo Ducale Cesarini – Sforza che conserva affreschi del Cinquecento, Villa Conti, la prima villa in stile Liberty costruita nel 1910. Una curiosità: Il campanile della Chiesa di Cristo Re, costruita nel Novecento fa anche da faro per il porto.
Visitiamo …
Nelle MARCHE è famosa la Riserva del Monte San Vicino …
La Riserva Naturale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito si trova sull’ Appennino marchigiano. La riserva è nata per tutelare l’ambiente e la sua ricchezza di specie vegetali e animali, in particolare il lupo, il gatto selvatico, il capriolo e numerosi rapaci. Si propone anche di tutelare il ricco patrimonio storico – archeologico di un territorio dove l’uomo è presente fin dall’età della pietra. Nella Riserva, inoltre, presso il paese di Frontale è stato individuato un sottile strato di roccia che risale a 65 milioni da anni fa: si è formato con il deposito di polveri disperse nell’aria, ed è collegato alla caduta di un gigantesco meteorite (avvenuta nello Yucatan) che provocò un cambiamento del clima del pianeta tale da provocare l’estinzione di numerose specie animali e vegetali.
