10 settembre
Lo Chef consiglia …
La Valtellina, in LOMBARDIA offre spesso la BRESAOLA con i funghi …
Ingredienti
- 4 funghi champignon
- 150 g di bresaola
- succo di limone
- rosmarino
- olio
Preparazione
Lavare bene i funghi e tagliarli a fette sottili; coprirli con il succo di limone.
In un piatto, mettere le fettine di bresaola alternate alle fettine di funghi.
Condire il tutto con olio di oliva e rosmarino.
A proposito di …
La Valtellina, territorio alpino della Lombardia produce la BRESAOLA …
La bresaola è un salume tipico del nord Italia e viene prodotta specialmente nella zona della Valtellina, in Lombardia.
Può essere confezionata con carne di manzo, cavallo o cervo ed essendo priva di grasso è molto indicata nelle diete.
È caratterizzata da un colore rosso intenso che dipende dal tipo di carne impiegata per produrla.
Si mangia affettata come antipasto o come secondo piatto solitamente condita con olio, parmigiano e rucola.
Andiamo a …
Visitiamo SONDRIO, città della LOMBARDIA …
Sondrio è una città non molto grande posta sulle rive del fiume Adda nella parte centrale della Valtellina. Intorno al Mille Sondrio è un castello fortificato importante per in controllo della strada che permette di attraversare le Alpi. Per questo motivo, per molti secoli, passa da una dominazione straniera all’altra, distrutta spesso da guerre e assedi o dalle rovinose piene dell’Adda. Dall’inizio dell’Ottocento la città comincia a crescere e diventa il centro economico della valle grazie anche all’apertura della ferrovia che la collega a Como e a Milano. Per le sue difficili vicende storiche Sondrio conserva pochi monumenti importanti. Da vedere sono il Duomo, una delle più antiche chiese della Valtellina, con l’imponente Torre Ligaria che fa da campanile; il Palazzo Pretorio, sede del comune, che risale al 1500, con uno splendido cortile a portici e logge; Castel Masegra, posto sopra la città all’imbocco della Valmalenco, che secondo la tradizione risale al Mille.
Visitiamo …
In LOMBARDIA visitiamo il Parco Nazionale dello Stelvio …
Il Parco Nazionale dello Stelvio istituito nel 1935 è uno dei più antichi parchi italiani. Ha lo scopo di tutelare la flora, la fauna e il paesaggio delle valli alpine intorno al gruppo dell’Ortles – Cevedale, minacciate da un troppo rapido e a volte incontrollato sviluppo delle aree turistiche. Insieme al Parco nazionale svizzero e ai Parchi dell’Adamello – Brenta forma una vastissima area protetta (400.000 ettari) nel mezzo delle Alpi. Il paesaggio è formato da imponenti montagne ricoperte da ghiacciai, grandi boschi, prati d’alta quota, aree agricole e località turistiche. La varietà del territorio consente l’esistenza di numerose specie rare di animali e piante. I prati d’alta quota sono abitati da camosci, stambecchi e marmotte. Nei boschi vivono cervi, scoiattoli e volpi. Nelle zone più isolate nidificano l’aquila reale e il gipeto. Recentemente è stata segnalata la presenza di qualche orso sconfinato dall’area dell’Adamello.
