9 marzo

Lo Chef consiglia …

Il gulasch del TRENTINO-ALTO ADIGE ha origini europee …

Ingredienti

  • 600 g di carne di manzo
  • 400 g di pomodorini
  • 100 g di carote
  • 50 g di sedano
  • 100 ml di vino rosso
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 foglioline di salvia
  • 2 foglie di alloro
  • 1 spicchio di aglio
  • mezzo cucchiaino di cumino
  • 1 cucchiaino colmo di paprica dolce
  • sale
  • pepe

Preparazione
Tagliare la carne a pezzi e mettere in una pentola i pomodorini e portarli ad ebollizione.

Intanto preparare un sacchettino con gli aromi, utilizzando una garza in cui mettere l’alloro, il rosmarino, la salvia e lo spicchio di aglio.
Prendere le verdure e tagliarle, unendole poi ai pomodorini nella pentola. Cuocere e poi aggiungere anche la carne, il cumino e la paprika, inserendo anche la garza con gli aromi.

Versare del vino rosso e far cuocere fino a raggiungere l’ebollizione. Proseguire poi la cottura abbassando la fiamma e cuocendo lentamente per almeno un’ora e mezza.

Quando è quasi pronto, prendere due cucchiai del sugo di cottura, metterli in un bicchiere aggiungendo della farina per addensare la salsa.
Riversare il tutto in pentola e girare affinché tutto si amalgami perfettamente.

Rimuovere la garza degli aromi e servire.

A proposito di …

Ha un sapore forte e inconfondibile il salame all’aglio del TRENTINO-ALTO ADIGE …

Il salame all’aglio viene prodotto in Trentino, utilizzando esclusivamente la polpa di maiale, accuratamente selezionata da esemplari che pesino almeno 120 kg. La carne viene macinata e aromatizzata con pepe e aglio, per poi essere stagionata per 75 giorni.

La tecnica di produzione ha origini antiche: nei secoli scorsi, gli abitanti del Trentino, durante l’inverno emigravano nella zona di Mantova. Qui impararono la produzione degli insaccati che, con il passare del tempo, si decise di aggiungere l’aglio, ingrediente molto salutare che aromatizzava al meglio le carni.
Una volta ritornati in Trentino, diffusero ben presto il salame all’aglio che venne subito accolto e apprezzato dagli abitanti.

Andiamo a …

Un caratteristico borgo del TRENTINO-ALTO ADIGE che stiamo visitando è Mezzano …

Mezzano è un piccolo comune di alta collina in provincia di Trento. Si trova nella Valle del Primiero ed ha come località vicine Imer e Fiera di Priniero. E’ una cittadina che fa parte del numero dei borghi più belli d’Italia. La sua economia non si differenzia da quella di tutta la vallata dato che gli abitanti si dedicano all’agricoltura, all’allevamento del bestiame e alla vendita del legname dei boschi delle alture. Pur esistendo tracce di antichi insediamenti si hanno notizie di Mezzano solo dal Medioevo quando il piccolo centro passa sotto diverse dominazioni e nel secolo XIV la valle entra sotto il dominio dei signori del Tirolo. Mezzano soffre per l’occupazione dei Francesi e dei Bavaresi in epoca napoleonica, ma poi ritorna sotto il dominio dell’Austria. Il borgo ritorna italiana nel 1918 alla conclusione della Prima Guerra Mondiale. Il monumento più significativo è la Chiesa di San Giorgio, molto antica, che ha avuto modifiche attraverso il tempo.

Visitiamo …

In TRENTINO-ALTO ADIGE merita una visita il Parco Monte Baldo …

A picco sul lago di Garda, affacciato sulla valle dell’Adige, il Parco Naturale del Monte Baldo comprende territori appartenenti a cinque diversi comuni del basso Trentino. Il clima del Monte Baldo è di tipo temperato, sono presenti tuttavia notevoli differenze tra le zone ad alta quota, con condizioni tipiche dell’alta montagna e le aree che si affacciano sul lago di Garda, che hanno un clima quasi mediterraneo. Per la straordinaria biodiversità che lo caratterizza, il Parco è meta di studiosi naturalisti fin dal 1400. Il Baldo infatti è da secoli luogo ideale di raccolta di specie officinali, di studio delle loro possibili applicazioni nella produzione di farmaci e di ricerche nel campo della botanica. La parte più bassa della montagna è ricoperta di boschi di tipo mediterraneo alternati a uliveti. Man mano che si sale si incontrano boschi misti di castagno e quercia e poi bellissime faggete. Le cime sono coperte di parati alpini da cui levano le pareti rocciose. I prati sono l’area più interessante per la ricchezza di fiori rari come le orchidee, le peonie selvatiche, il giglio rosso e le stelle alpine. Oltre alla ricchissima flora, il territorio del Baldo è popolato da molti animali selvatici. Nelle zone più elevate si trovano branchi di camosci e colonie di marmotte e sulle pareti rocciose fa il nido l’aquila reale. Nei boschi vivono
caprioli, lepri, fagiani, volpi e tassi oltre a numerose specie di uccelli.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA