8 ottobre

Lo Chef consiglia …

La torta Donizetti è dedicata al grande musicista nato a Bergamo, in LOMBARDIA …

Ingredienti

  • 60 g di fecola di patate
  • 25 g di farina
  • 60 g di zucchero
  • 4 tuorli
  • 2 albumi
  • 160 g di burro
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 50 g di albicocche candite
  • 1 bustina di vanillina
  • maraschino
  • zucchero a velo

Preparazione
In una terrina lavorare il burro ammorbidito con 50 grammi di zucchero fino a ottenere una crema. Incorporare i tuorli e amalgamare bene.

Montare a neve gli albumi con il succo di limone e incorporarli ai tuorli.

Aggiungere lentamente la farina, la fecola, le albicocche tagliate a dadini, il maraschino e la vanillina.

Versare l’impasto in uno stampo a ciambella (24 cm di diametro) imburrato.

Cuocere in forno caldo a 180° per circa 40 minuti.

Lasciare raffreddare, cospargere la torta con lo zucchero a velo e servire.

A proposito di …

Lo Strachitunt è un formaggio della LOMBARDIA di origine antichissima …

Lo strachìtunt, è un formaggio tipico di Bergamo, in Lombardia. Viene prodotto con latte di mucca: il caglio del latte munto alla sera viene unito a quello munto la mattina seguente.

È un formaggio a pasta molle, con una crosta sottile di colore grigio. Al suo interno sono presenti delle sottili striature lasciate dalla muffa, che rendono il formaggio più cremoso.

Andiamo a …

Visitiamo BERGAMO, famosa città della LOMBARDIA …

Sulle colline tra i fiumi Serio e Brembo, nel III secolo a.C., c’era già un ricco municipio romano punto di scambi importante lungo la strada che attraversava la Pianura Padana.  Dal secolo V d.C., con le invasioni dei barbari, la città subisce saccheggi, guerre e occupazioni. Solo dopo il Mille Bergamo ricomincia  a crescere sotto la guida di un vescovo-conte. Non cessano però le guerre, soprattuttocontro le città vicine. Alla fine, indebolita,non può opporsi ai signori di Milano che la conquistano. Nel 1428, Bergamo passa sotto il governo di  Venezia. Nel XVI secolo, in un nuovo periodo di guerre, vengono costruite le mura che trasformano la città alta in una vera fortezza. Bergamo è protetta e aiutata da Venezia perché è punto di incontro tra i mercanti veneziani e quelli svizzeri, grazie a una nuova strada che scavalca le Prealpi. Con il passaggio di Venezia all’Austria, Bergamo diventa una provincia del nuovo regno Lombardo-Veneto. Nascono le prime industrie, legate alla lavorazione della seta e della lana e poi del cotone. È il periodo in cui la divisione tra Bergamo alta, con i suoi palazzi nobiliari e gli splendidi monumenti, e i poveri borghi che formano Bergamo bassa, diventa definitiva. Solo nel Novecento la città bassa diventa il centro economico di Bergamo e assume l’aspetto attuale. La città alta conserva intatte la Rocca medievale, le mura venete, i palazzi e le chiese che ne fanno uno dei centri storici più affascinanti. Sulla Piazza Vecchia si affaccia il complesso medievale del Palazzo della Ragione con la torre civica. Alla sue spalle c’è il complesso dei monumenti rinascimentali: la Basilica di Santa Maria Maggiore,Il Duomo con il Battistero e la Cappella Colleoni. Ognuno di questi edifici contiene al suo interno straordinari  tesori d’arte.

Visitiamo …

In LOMBARDIA è sicuramente da esplorare la Riserva delle Valli del Mincio …

La Riserva Naturale Valli del Mincio è un’area protetta della Lombardia creata nel 1984 che si sviluppa per circa quindici chilometri lungo il fiume Mincio e comprende il Lago Superiore, il Lago di Mezzo e il Lago Inferiore.  Si trova all’interno del più ampio Parco del Mincio ed è una zona di protezione speciale perché comprende una delle più vaste zone umide dell’ Italia settentrionale. Vicino al paese di Rivalta il fiume Mincio crea un intreccio di corsi d’acqua lungo i quali si trovano specie vegetali interessanti come le distese di ninfea bianca e di castagna d’acqua e l’iris di palude. Tra le specie particolari possiamo ammirare il Fior di Loto, inserito nei laghi di Mantova nel 1921. La Riserva è il luogo ideale per cinquantacinque specie di uccelli migratori come l’airone, il falco di palude e le anatre. Nell’isola dell’Airone Rosso, troviamo l’insediamento di questo uccello migratore, simbolo del parco.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA