5 marzo

Lo Chef consiglia …

A RIMINI si mangiano spesso i malfatti in brodo con il cacio grattugiato …

Ingredienti

per i malfatti

  • 700 g di spinaci
  • 350 g di ricotta
  •  2 uova
  • noce moscata
  • sale
  • pepe

per il brodo

  • 300 g di carne di manzo
  • 1 litro d’acqua
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 gambo di sedano
  • cacio grattugiato
  • sale

Preparazione
Preparare il brodo con l’acqua, la carne, la cipolla, il sedano e la carota, salando poco.
Portare a bollore e cuocete piano per circa un’ora. Togliere dal fuoco e filtrare.

Lavare e lessare gli spinaci in pochissima acqua.
Scolarli, strizzarli e tritarli finemente. Setacciare la ricotta, amalgamarla con gli spinaci, le uova sbattute, un pizzico di sale, uno di noce moscata e pepe.
Ricavare dall’impasto delle polpettine non troppo grandi, tuffandole nel brodo bollente e lessarle per circa sette – otto minuti.

Suddividere i malfatti nelle fondine, aggiungere due mestoli di brodo e servire con cacio grattugiato.

A proposito di …

Il pecorino del Pastore è un saporito formaggio dell’EMILIA-ROMAGNA …

Il pecorino del pastore, veniva prodotto fin dal XVI secolo nelle colline romagnole fino a quando il settore, negli anni Cinquanta entrò in crisi e costrinse le pecore sarde e i loro pastori a trasferirsi sugli Appennini.

Il formaggio viene prodotto con latte di pecora sarda, realizzato nelle province di Rimini, Ravenna e Bologna.
Ha una crosta sottile e morbida, che racchiude una pasta semidura e bianca; le sue caratteristiche dipendono dal grado di stagionatura.

Il pecorino giovane può essere gustato con la pasta, quello stagionato invece si utilizza grattugiato, accompagnato al vino Sangiovese.

Andiamo a …

Visitiamo RIMINI, città dell’estate in EMILIA-ROMAGNA …

Rimini è una grande città capoluogo di Provincia della costa Romagnola. Essa è sicuramente la città turistica balneare più importante e più famosa d’Italia che attira numerosi villeggianti dall’Italia e dall’estero. Un tempo la città viveva di agricoltura e di pesca, ma oggi la base fondamentale della sua economia è il turismo. Le stesse attività di agricoltura, di pesca e di attività di piccola industria hanno lo sbocco nel campo dell’attività turistica. Rimini ha tracce di insediamenti molto antichi, nel 390 a.C. arrivano nella zona i Celti e nel 268 a.C. i Romani, vittoriosi sui Galli, fondano la città, che diventa subito centro di comunicazione molto importante perché è il punto d’incontro della Via Flaminia e della Via Emilia. Nel Medioevo ha il periodo di maggiore splendore sotto i Malatesta che la governano per due secoli ed infine passa sotto il dominio dello Stato Pontificio. Dei numerosi monumenti citiamo: l’Arco di Augusto, il Ponte di Tiberio, l’Anfiteatro Romano, il Palazzo dell’Arengo, Castel Sismondo e il Tempio Malatestiano di Leon Battista Alberti.

Visitiamo …

Passeggiate per la Riserva Destra Foce Fiume Reno, in EMILIA-ROMAGNA …

La riserva naturale Destra foce Fiume Reno è una piccola area protetta a tutela della zona umida della foce del Reno e fa parte del Parco Naturale Regionale del Delta del Po. Sfociando nell’Adriatico, il Reno forma una duna lunga e sottile continuamente erosa dal mare e dallo stesso fiume. Non è facile arrivarci e questo ha salvato questo piccolo spazio dalla costruzione di stabilimenti balneari. L’influenza del mare con la sua continua azione erosiva e di allagamento limita la presenza della vegetazione sulla duna. Tuttavia si possono trovare distese di erbe pioniere che amano gli ambienti salini, soprattutto la salicornia e il limonium. La riserva è un ambiente frequentato da uccelli di palude che vi si fermano durante le migrazioni, come le oche, le cicogne e le gru o ci vivono stabilmente come gli aironi e i gabbiani.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA