1 ottobre

Lo Chef consiglia …

Le MARCHE addolciscono il dopo pranzo con i Calcioni…

Ingredienti

  • 200 g di farina
  • 125 g di zucchero
  • 25 g di burro
  • 5 uova
  • 250 g di pecorino
  • 1 limone
  • olio d’oliva
  • sale

Preparazione
In una ciotola, amalgamare farina, un cucchiaio di burro e uno di olio e uno di zucchero, due uova e due tuorli, precedentemente sbattuti con un pizzico di sale.
Ottenuto un impasto liscio e omogeneo, farlo riposare per almeno 20 minuti.

Intanto preparare il ripieno, mescolando formaggio pecorino, buccia di limone, un uovo e due albumi sbattuti con lo zucchero.

Dopo aver fatto riposare l’impasto, formare una sfoglia sottile con l’aiuto del mattarello e ricavarne, aiutandosi con un bicchiere, dei dischi di 6-7 cm di diametro.
Al centro di ciascun disco, collocare un cucchiaio di ripieno.

Richiudere i dischi su un lato, premendo bene i bordi e sistemarli su una teglia da forno.

Cuocerli a 180° per 20 minuti.

A proposito di …

Le marche hanno una carne pregiata, la MARCHIGIANA …

Nei primi secoli dell’Impero romano, vicino al fiume Potenza si trovava una ricca città, come testimoniano i resti di un grande teatro e di alcune grandi ville patrizie. Successivamente gli abitanti, spinti dalle invasioni dei barbari, fondano più all’interno una città nuova che prende il nome di Macerata. Nel Medioevo Macerata, diventa un libero comune che si appoggia ora all’Impero ora al Papato per ottenere concessioni importanti come l’istituzione di una Università già nel XIII secolo. Nei secoli successivi si ingrandisce e si arricchisce di monumenti, ma è sempre al centro di guerre locali. Per difendere il centro abitato vengono costruite poderose mura, che, purtroppo non bastano a proteggerla dall’esercito napoleonico che alla fine del Settecento la saccheggia brutalmente. Oggi Macerata è una bella cittadina ricca di giardini e palazzi eleganti. Tra i monumenti più interessanti si devono ricordare la cattedrale di San Giuliano e il palazzo del Podestà di epoca medievale, gli eleganti palazzi e le ville con giardini del Settecento e lo splendido Sferisterio, uno stadio per il gioco della palla col bracciale un gioco di squadra praticato dal XVI secolo fino al Primo Novecento.

Andiamo a …

Visitiamo MACERATA, città delle MARCHE…

Catania è una splendida città d’arte sulla costa ionica della Sicilia. Si trova ai piedi del Monte Etna, un vulcano attivo che in passato ha più volte distrutto la città. Le sue origini sono antichissime: fondata dagli antichi greci nell’VIII secolo a.C., è stata conquistata dai Romani e poi occupata da numerosi altri popoli tra cui Arabi e Normanni. Ogni conquistatore ha lasciato tracce del suo passaggio. Nel centro storico si possono ancora vedere i resti del teatro greco-romano e il bellissimo castello Ursino del XIII secolo. Dopo il disastroso terremoto del 1693 Catania è stata completamente ricostruita. I monumenti più interessanti della città nuova sono il Duomo barocco e l’elegante Fontana dell’elefante. Molto caratteristici sono i grandi palazzi del centro con facciate decorate in stile barocco siciliano per cui la città con altre località vicine è considerata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Visitiamo …

Nelle MARCHE possiamo passeggiare per la Riserva Statale della Montagna Torricchio …

La Riserva Naturale Montagna di Torricchio si trova in provincia di Macerata ed esiste dal 1970, grazie alla donazione del territorio all’Università di Camerino fatta dal Marchese della Rocchetta. È una zona isolata, lontana dai centri abitati e priva di abitanti stabili. In origine era una zona destinata in parte al pascolo delle pecore e in parte alla produzione di legname. Oggi è un centro di studi gestito dal Dipartimento di scienze biologiche dell’università con lo scopo di conservare un ambiente appenninico ancora quasi intatto e conoscerne meglio le caratteristiche. Al suo interno, si trovano una ricca vegetazione (circa seicentocinquanta specie ) e diverse specie animali come lupi, orsi, istrici.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA