24 gennaio
Leggiamo …
Da “Tutte le poesie” di ALFONSO GATTO proponiamo la suggestiva composizione “Erba e latte” …
Da “Tutte le poesie”:
Erba e latte(1)
Mansueta di campani la sera remota
alle finestre pallide di cielo
odora umido, e tace in gradini la casa vuota(2).
Svanisce, continuo tepore di gelo,
nella bottiglia verde il latte: nuvole chiare
lontanano nel fioco armonioso tacere
della campagna. Sembra compiuto nel limitare
della mia casa il sonno delle riviere(3)…
Beato volto al sereno, quasi la notte m’apra
continuamente a sgorgare in fragranza(4).
Tepida e lieve, cauta, mi lambisce una capra:
odora d’erbe e di muschio la stanza(5).
Note
- Dalla vista concreta del latte in una bottiglia verde il poeta ricostruisce il paesaggio intorno.
Non è una descrizione diretta, ma attraverso stimoli sensitivi si arriva a considerare le cose concrete. - profumi e immagini sfocate che ricollegano alla realtà.
- paesaggio invernale richiamato dal bianco del latte e dai fiumi in secca
- il poeta osserva l cielo e quasi desidera annullarsi in esso
- il contatto con la capra lo richiama alla realtà concreta.
Biografia …
Il 24 GENNAIO 1955 il poeta ALFONSO GATTO vince il Premio Bagutta con largo consenso …
L’adesione di Alfonso Gatto all’Ermetismo è un fatto istintivo poiché, spirito sognatore e fantasioso, tende a stabilire analogie tra situazioni lontane suscitate da profumi, immagini, colori e sensazioni fisiche. Nasce il 17 luglio 1909 a Salerno, vaga in diverse città italiane ma vive a lungo a Firenze dove trova un ambiente ideale per le sue scelte artistiche. Lì dirige, insieme a Pratolini, la rivista “Campo di Marte” e può confrontarsi con tanti intellettuali. Partecipa alla Resistenza e si mostra attivo anche per impegno politico nel Partito Comunista, da cui esce per divergenze ideologiche. Muore l’8 marzo 1976. Le sue raccolte poetiche più significative sono “Isola” e “La forza degli occhi”, che il 24 gennaio 1955 vince il Premio Bagutta, come riconoscimento di una poesia che sa cogliere aspetti emotivi significativi di quel momento storico. Egli compone anche l’opera in prosa “La sposa bambina”, dimostrando varietà di interessi e notevoli capacità creative. Gatto considera la poesia come qualcosa di mistico, dato che gli consente di trovare una comunione intima con la natura. Soprattutto i colori diventano per lui importanti tanto da associare le sue composizioni alle esperienze pittoriche contemporanee. In altri momenti egli sa abbandonarsi al sentimento e alla malinconia nel ricordo della sua infanzia.
Scopriamo la lingua …
PROVERBIO
Chi vivrà vedrà
MODO DI DIRE
Fare la barba all’asino: Fare una cosa insensata e inutile.