23 ottobre

Leggiamo …

Da Poesie varie e dialettali l’adulatoria poesia “A Irene Valia nel suo onomastico” di VINCENZO PADULA …

Sonetto di tipico elogio e galante complimento a una bella donna, secondo i canoni della lirica amorosa. Elemento dominante è la ripetizione di “a te”, per sottolineare la destinataria dell’affettuoso sentimento.

Da Poesie varie e dialettali

A Irene Valia nel suo onomastico

A te, che chiudi sotto chiome bionde
maturo senno e generosa mente,
a te, su la cui fronte a l’ala ardente
del Genio la sua bianca Amor confonde (1),
a te, il cui dotto e roseo labbro effonde
di sermoni diversi il suon fuggente (2),
e chi ti ascolta dubbio fai sovente
se anche d’anime un coro in te s’asconde (3);
a te, che bella come Palla e fiera,
ad alti studi intendi (4), e protettrice
sei d’ogni ingegno e d’ogni gloria vera,
ardo incensi (5), offro voti al dì felice
del tuo bel nome (6), e sappi che l’intera
riconoscenza mia labbro non dice (7).
5 aprile 1854

Note

  1. Sulla tua fronte l’Amore effonde l’influsso del Genio.
  2. Le tue labbra espandono il piacevole suono di vari discorsi.
  3. Chi ti ascolta ha il dubbio se in te si nasconda un coro di anime.
  4. Bella come Minerva ti dedichi a studi d’alto livello.
  5. Tesso l’elogio.
  6. Faccio auguri al tuo bel nome.
  7. Le mie parole non esprimono la mia grande riconoscenza.

Biografia …

Il 23 OTTOBRE 1878 VINCENZO PADULA inizia la docenza di Letteratura Italiana all’Università di Parma …

Vincenzo Padula nasce ad Acri, vicino a Cosenza, il 25 marzo 1819. Entra in Seminario e diventa sacerdote nel 1843. Diventa insegnante nello stesso Seminario, ma la sua vera aspirazione è la letteratura e perciò abbandona il suo incarico e si dedica al giornalismo. Nello stesso periodo comincia l’attività di poeta e nel 1843 pubblica un poema in versi, Il Monastero di Sambucina. Padula ha idee liberali e appoggia i movimenti che si ribellano ai Borboni. Si trova in difficoltà economiche perché la polizia gli impedisce di lavorare e solo nel 1854 può proseguire l’attività giornalistica. Dopo l’unificazione dell’ Italia fonda il giornale “Il popolo d’Italia” e scrive il dramma Antonello capobrigante calabrese. Il 23 ottobre 1878 riceve la cattedra di Letteratura Italiana all’Università degli Studi di Parma. Negli ultimi anni si ritira nella sua città, Acri, dove muore l’8 gennaio 1893. Padula scrive numerose poesie, nelle quali segue il gusto più diffuso del momento, un classicismo influenzato da Niccolò Tommaseo e da Giosuè Carducci, con rispetto della tradizione e delle sue regole metriche. I suoi versi appaiono dignitosi, ma non raggiungono il livello dei suoi modelli.

Scopriamo la lingua …

PROVERBIO
A chi batte forte, si aprono le porte
: Bisogna insistere per trovare ascolto.

MODO DI DIRE
Prendere per il bavero: Prendere in giro qualcuno.
Ma in realtà gli uccelli mangiano molto e spessissimo. Il colibrì, ad esempio, mangia 18 volte il suo peso!

NEOLOGISMO
abito-scultura: abito particolarmente ricco tale da essere paragonato a una scultura.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA