15 ottobre

Leggiamo …

Da Il barone rampante di ITALO CALVINO ecco “La scelta di Cosimo” …

Calvino sceglie in alcuni romanzi il genere della favola, perché la vicenda raccontata può essere interpretata da diversi punti di vista e si può sempre ricavare un insegnamento: la “morale”. Nel brano che presentiamo il barone Cosimo Piovasco di Rondò, in seguito ad un litigio con il padre, decide di salire su un albero e di passare il resto della sua vita sugli alberi. Egli non vuole vivere sul “terreno” degli altri, subire le loro prepotenze e rinunciare al suo libero pensiero e alla sua personalità. Cosimo però partecipa alla vita degli altri e segue gli avvenimenti storici, ma vede la realtà dal suo punto di vista con assoluta libertà di giudizio. La vicenda è narrata dal fratello Biagio.

Da Il barone rampante

La scelta di Cosimo

Fu il 15 di giugno del 1767 che Cosimo Piovasco di Rondò, mio fratello, sedette per l’ultima volta in mezzo a noi. Ricordo come fosse oggi. Eravamo nella sala da pranzo della nostra villa d’Ombrosa, le finestre inquadravano i folti rami del grande elce del parco. Era mezzo giorno, e la nostra famiglia per vecchia tradizione sedeva a tavola a quell’ora, nonostante fosse già invalsa tra i nobili la moda, venuta dalla poco mattiniera Corte di Francia, d’andare a desinare a metà del pomeriggio. Tirava vento dal mare, ricordo, e si muovevano le foglie. Cosimo disse: “Ho detto che non voglio e non voglio!” e respinse il piatto di lumache. Mai s’era vista disubbidienza più grave… Di lì a poco dalle finestre lo vedemmo che s’arrampicava su per l’elce. Era vestito e acconciato con grande  proprietà, come nostro padre voleva venisse a tavola, nonostante i suoi dodici anni: capelli incipriati col nastro a codino, tricorno, cravatta di pizzo, marsina verde a code, calzonetti color malva, spadino, e lunghe ghette di pelle bianca a mezza coscia, unica concessione a un modo di vestirsi più consono alla nostra vita campagnola. (Io, avendo solo otto anni, ero esentato dalla cipria sui capelli, se non nelle occasioni di gala, e dallo spadino, che pure mi sarebbe piaciuto portare). Così egli saliva per il nodoso albero, muovendo braccia e gambe per i rami con la sicurezza  e la rapidità che gli venivano dalla lunga pratica fatta insieme.

Biografia …

Il 15 OTTOBRE 1923 nasce ITALO CALVINO, scrittore fantasioso e grande intellettuale …

Italo Calvino nasce a Santiago di Cuba il 15 ottobre 1923, partecipa alla Resistenza e nel dopoguerra inizia la sua attività di scrittore con il romanzo Il sentiero dei nidi di ragno, che racconta le vicende di quella sua esperienza. Scrive tre romanzi-favola: Il visconte dimezzato (1952), Il barone rampante (1957) e Il cavaliere inesistente (1959), che fanno riflettere sul fatto che nella realtà esistono verità contrastanti, diversità di idee difficilmente conciliabili e che solo la conoscenza ci aiuta a vivere in modo equilibrato. Calvino collabora con riviste importanti come “Società” e “Il contemporaneo” e con quotidiani molto diffusi. Continua la produzione letteraria con opere significative come Le città invisibili e Lezioni americane. Nelle sue opere esprime sempre una profonda fede nella ragione e nella volontà dell’uomo che sono gli strumenti necessari per  modificare la realtà secondo un progetto intelligente anche nelle situazioni difficili. Egli muore a Siena il 19 settembre 1985.

Scopriamo la lingua …

PROVERBIO
A chi batte forte, si aprono le porte
: Bisogna insistere per trovare ascolto.

MODO DI DIRE
Prendere per il bavero: Prendere in giro qualcuno.
Ma in realtà gli uccelli mangiano molto e spessissimo. Il colibrì, ad esempio, mangia 18 volte il suo peso!

NEOLOGISMO
abito-scultura: abito particolarmente ricco tale da essere paragonato a una scultura.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA