15 giugno

Leggiamo …

Da “Notizie naturali e civili su la Lombardia” di CARLO CATTANEO ecco il brano “Le riforme illuministiche in Lombardia” …

In questo brano Cattaneo mostra il suo spirito scientifico perché sottolinea il fatto che per progredire non sono necessarie chiacchiere o discussioni inutili ma progetti pratici per consentire un miglioramento delle colture e sistemi efficaci di gestione dell’attività agricola.

La Lombardia che già sentiva l’aura del tempo che veniva, e nella miseria era pur sempre una terra di promissione(1), e aveva un popolo di mente aperta e di animo caldo e sensitivo(2), parve ai zelatori del bene comune(3) uno di quei campi eletti, in cui l’agricultore fa prova di qualche novella semente(4). È un fatto ignoto all’Europa, ma è pur vero: mentre la Francia s’inebriava indarno dei nuovi pensieri, e annunciava all’Europa un’era nuova, che poi non riesciva a compiere se non attraverso al più sanguinoso sovvertimento(5), l’umile Milano cominciava un quarto stadio di progresso, confidata(6) a un consesso di magistrati, ch’erano al tempo stesso una scuola di pensatori. Pompeo Neri, Rinaldo Carli, Cesare Beccaria, Pietro Verri non sono nomi egualmente noti all’Europa, ma tutti egualmente sacri nella memoria dei cittadini. La filosofia(7) era stata legislatrice nei giureconsulti romani; ma fu quella la prima volta che sedeva amministratrice di finanze e d’annona e d’aziende comunali; e quell’unica volta degnamente corrispose a una nobile fiducia(8).

Note

  1. di promesse per il futuro
  2. sensibile
  3. agli amministratori interessati al benessere dei cittadini
  4. l’agricoltore sperimenta nuove coltivazioni
  5. la Francia si esaltava per le idee rivoluzionarie che riusciva a realizzare solo con violenza sanguinosa
  6. affidata
  7. filosofia intesa come sapere indirizzato a risolvere problemi concreti
  8. tale filosofia ripagò la fiducia che era stata riposta in essa.

Biografia …

Il 15 GIUGNO 1801 nasce CARLO CATTANEO, grande storiografo di inizio Ottocento …

Carlo Cattaneo nasce a Milano il 15 giugno 1801, si laurea in Giurisprudenza a Pavia e insegna nelle scuole milanesi. Durante i moti del 1848 fa parte del Comitato che gestisce la rivolta delle Cinque Giornate e quando ritornano in città gli Austriaci si rifugia a Lugano dove vive fino alla morte avvenuta il 6 febbraio 1869. Cattaneo si può definire un vero scienziato perché consegue una vastissima cultura di storia, di geografia e soprattutto di economia. Di tutte queste discipline egli tratta nel giornale “Il Politecnico” da lui fondato e curato per diversi anni a Milano. Cattaneo ha una mentalità illuministica che lo porta ad affrontare in modo concreto i problemi. Non è, insomma, un idealista astratto ed anche per questo motivo egli pensa che bisogna unificare l’Italia in modo federalista, perché troppo grandi sono le differenze sociali ed economiche dei vari stati italiani. Scrive numerose opere storiche come “Dell’insurrezione di Milano nel 1848 e della successiva guerra” (1849). Molto interessante è soprattutto “Notizie naturali e civili su la Lombardia” in cui elogia l’intraprendenza e lo spirito pratico dei Lombardi, in particolar modo nel campo agricolo.

Scopriamo la lingua …

PROVERBIO
Chi lascia la via vecchia per la nuova sa quel che lascia ma non sa quel che trova

MODO DI DIRE
Gettare la polvere negli occhi a qualcuno: Ingannare qualcuno.

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA