12 marzo

Leggiamo …

Da “La conquista ideale dello Stato” di ROMOLO MURRI si presenta un significativo brano …

In quest’opera Murri analizza i problemi legati all’esercizio del potere da parte dello Stato in una struttura democratica. Ed è proprio questa la differenza tra la democrazia e la tirannia: in democrazia i singoli cittadini con libera scelta si privano di alcune libertà e le attribuiscono allo Stato affinché assicuri una pacifica convivenza nella comunità. Nel brano proposto infatti l’autore sottolinea questa libera scelta dei cittadini e il diritto dello Stato ad imporre la sua volontà anche ai cittadini “riluttanti”, cioè che si rifiutano di obbedire.

La maggiore difficoltà ad intendere un tale Stato viene dal concetto di sovranità; per la quale ad esso compete ed esso esercita di fatto una autorità che pone la massima parte dei cittadini in condizione di sudditi e di dominati verso i pochi, individui o gruppi, che hanno in mano il potere…Se lo Stato sono io, come potrei essere suddito di me stesso e volere il limite, cioè la negazione della mia volontà ed obbedire? E, se accetto e obbedisco, non riconosco con questo allo Stato una sovranità originaria, anteriore e superiore a me, tale che merita e può quindi imporre che la mia volontà, riluttante e ostile, si pieghi innanzi al comando o alla legge, o, se li ha violati, subisca la pena? Certo, non s’intende Stato senza autorità e dominio. I rapporti statali di volontà coordinati nell’unità di associazione(1) sono anche, necessariamente, rapporti di dominazione. E dominare significa, pregiudizialmente(2), avere la capacità e i mezzi di imporre, anche coattivamente(3), quella volontà che è lo Stato alle volontà ripugnanti e contraddicenti(4). E se, come vuole Benedetto Croce, la società giuridica che chiamiamo Stato non differisce per caratteri essenziali da altre società giuridiche, di vario genere e grado, nelle quali anche si attua una volontà e una norma comune, certo è che esse tutte differiscono dallo Stato per il fatto che non hanno …questa concreta capacità di imporsi a volontà singole riluttanti. Solo quest’ultimo, in fatto, possiede la forza di una incondizionata esecuzione della propria volontà contro le volontà dei singoli appartenenti ad essa. Ed è questa propria originaria potenza di dominio che definisce giuridicamente lo Stato.

Note

  1. nella società liberamente costituita
  2. in via preliminare
  3. con la forza
  4. cittadini che rifiutano e dicono di no.

Biografia …

Il 12 MARZO 1944 muore ROMOLO MURRI, nato a MONTE SAN PIETRANGELI, uno dei fondatori del cristianesimo sociale in politica …

Romolo Murri nasce a Monte San Pietrangeli, vicino ad Ascoli Piceno, il 27 agosto 1870, fa gli studi in Seminario, si laurea in Teologia nel 1892 e l’anno dopo diventa sacerdote. Fonda alla fine del secolo il movimento Democrazia Cristiana e si scontra con la gerarchia ecclesiastica perché egli vuole che i cattolici partecipino alla vita politica. Quando nel 1909 si candida alle elezioni politiche e diventa parlamentare, la Chiesa lo sospende dal sacerdozio e lo scomunica. Murri si batte per una maggiore democrazia in Italia e critica molto il Partito Socialista. Egli nei suoi scritti espone le sue idee con vigore e convinzione e pensa che i cattolici possono dare molto alla società con idee innovative e con la loro azione concreta a vantaggio dei cittadini più disagiati. Tra le se opere più significative indichiamo: “Conservatori cattolici e Democratici cristiani” (1900), “La politica clericale e la democrazia” (1908) e “Il messaggio cristiano e la storia” (1943). La prova del suo attaccamento alla democrazia è la sua iniziale adesione al fascismo e l’immediata uscita da esso quando costata lo spirito autoritario del regime che impedisce una vita democratica. Murri muore a Roma il 12 marzo 1944.

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PROVERBIO
Tutti i gusti son gusti

MODO DI DIRE
Mangiare alle spalle di qualcuno: Farsi mantenere.

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