6 settembre
Leggiamo …
Ecco un brano polemico di GAETANO SALVEMINI sul basso grado culturale delle università meridionali …
Salvemini scrive questo articolo per denunciare il malfunzionamento del sistema scolastico in Italia e la disparità di condizione sociale tra le regioni Nord e Sud d’Italia. Propone, in alternativa, uno stato federale che tenga conto delle diversità tra le varie regioni e interventi più efficaci dello Stato per migliorare l’insegnamento di base nella Penisola.
Da un articolo di Gaetano Salvemini su “La Voce” del 1908
…Ed ecco come l’Università di Napoli sforna ogni anno circa 600 fra medici e avvocati e una sessantina fra professori di lettere e di scienze, dei quali la più parte non è assolutamente capace di scrivere dieci righe senza almeno dieci errori di grammatica ed è intellettualmente abbrutita e moralmente disfatta. Questa vergogna non è peculiare (1) dell’Università di Napoli. Tutte le università italiane sono più o meno ammalate: ed in fatto di corsi liberi, gli abusi che si commettono dai professori ufficiali a Palermo, a Torino, a Padova, sono forse superiori a quelli di Napoli.
Ma è innegabile che nell’insieme l’Università di Napoli è quella che accentra in sé il minor bene e il maggior male; che mentre nelle altre università prevalgono fra i professori ufficiali in proporzioni più o meno forti gli scienziati sugli affaristi, nell’Università di Napoli prevalgono gli affaristi sugli scienziati. Cocò (2), analfabeta e laureato, si avvede ben presto di essere inetto a vincere un concorso per la magistratura o per le prefetture o per i ministeri, se è avvocato; è sistematicamente bocciato nei concorsi per le scuole medie, se professore; non ha alcun titolo di capacità per ottenere una condotta fuori del paese natìo (3), se è medico. Se ne ritorna, dunque, sospirando alla casa paterna, dove lo aspettano la mamma invecchiata e le sorelle avvizzite.
Note
- Non è presente solo …
- Abbreviazione di Nicola, usata per lo più nelle regioni del Sud Italia. Ha in questo brano una sfumatura ironica.
- In cui è nato.
Scopriamo la lingua …
PROVERBIO
Quando la nave affonda, i topi scappano: Quando le cose non vanno bene la gente fugge e ti lascia da solo.
MODO DI DIRE
Stare con i frati a zappare l’orto: Accettare, eseguire le decisioni d’altri.
NEOLOGISMO
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Biografia …
Il 6 SETTEMBRE 1957 muore GAETANO SALVEMINI, il battagliero intellettuale meridionalista …
Gaetano Salvemini nasce a Molfetta, vicino a Bari, l’8 settembre 1873. Si laurea in Storia a Firenze e insegna dapprima nelle scuole superiori e poi all’Università di Messina, dove nel 1908 perde numerosi familiari nel terribile terremoto che si abbatte sulla città. Si iscrive la Partito socialista e inizia battaglie politiche in favore del Sud proponendo uno stato federalista. Partecipa alla Prima Guerra Mondiale, si oppone al Fascismo e si reca negli USA, dove insegna ad Harvard. Ritornato in Italia riprende l’insegnamento all’Università di Firenze e continua a battersi per le riforme che rendano l’Italia più moderna. Salvemini per tutta la vita lotta per un ideale di giustizia sociale. Si batte soprattutto contro una politica che non affronta con decisione i veri problemi che rendono l’Italia arretrata, primo fra tutti la miseria delle Regioni meridionali. Scrive opere dure contro Giovanni Giolitti (Il ministro della malavita) e opere storiche molto interessanti, Formazione del pensiero mazziniano (1910) e Problemi educativi e sociali dell’Italia d’oggi (1922). Salvemini muore a Sorrento il 6 settembre 1957.
