Palazzo Pamphili a Roma è un edificio storico che si affaccia sulla famosa Piazza Navona. Sul luogo esisteva un precedente edificio risalente al 1470 che però non aveva dimensioni notevoli. Quando nel 1644 il Cardinale Giovanni Battista Pamphili diventa Papa con il nome di Innocenzo X egli giudica insufficiente il Palazzo per il prestigio conquistato dalla famiglia e dà incarico all’architetto Girolamo Rainaldi di ampliare l’edificio. Questi lascia il precedente palazzo e lo ingloba nella nuova costruzione insieme agli adiacenti Palazzo Cybo e Palazzo Mellini. In questo modo si ottiene una residenza solenne e monumentale. Tutta l’opera si conclude nel 1650 in tempo per la celebrazione del Giubileo di quell’anno. Da notare che i lavori di ampliamento riescono a salvare buona parte delle decorazioni del precedente palazzo realizzate da Agostino Tassi. La facciata presenta quattro livelli e si divide in tre sezioni verticali con la centrale leggermente avanzata rispetto alle due laterali. Sopra io portone centrale si nota uno stretto balcone che con la sua sporgenza crea un gioco significativo di luce e ombra. Il Palazzo diventa residenza di Olimpia Maidalchini, cognata del Pontefice ed in seguito di altri appartenenti alla famiglia. Oggi esso è proprietà dello Stato Brasiliano, che dal 1920 vi tiene la sede della sua Ambasciata a Roma.

Visitiamo un museo …

In TOSCANA, a Sesto Fiorentino, visitiamo il famoso Museo Richard Ginori …

Il Museo Richard Ginori di Sesto Fiorentino si trova al pianterreno della Villa Ginori e raccoglie esemplari in ceramica della famosa Manifattura. Carlo Ginori crea la sua fabbrica nel 1737 e già nel 1754 comincia a raccogliere nella sua Villa alcuni esempi di ceramica usciti dal suo stabilimento. Con il tempo la collezione si arricchisce ed oggi offre un panorama stupendo della varietà di creazione artistica nel campo della ceramica. Nel Museo sono esposti esemplari dalle origini fino al 1895 ed essi mostrano un chiaro riferimento alle forme d’arte della tradizione toscana. Di particolare valore sono esempi di vasellame con pitture che riproducono le opere d’arte del Cinquecento fiorentino.