28 gennaio

Scopriamo un’opera d’arte …

Esplorate il Castello del Valentino di TORINO: un tuffo nel passato in questa meraviglia progettata da Castellamonte …

Il Castello del Valentino è una antica residenza dei Savoia, posizionato lungo le rive del Fiume Po ed inserito nel Parco che porta lo stesso nome. Oggi è proprietà del Politecnico di Torino che li usa come ambienti per la Facoltà di Architettura. Il Castello fa parte delle residenze dei Savoia riconosciute dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. I Savoia acquistano l’antico castello medievale all’inizio del Seicento e lo fanno ristrutturare agli architetti Carlo e Amedeo di Castellamonte. L’iniziativa della ristrutturazione parte da Maria Cristina di Borbone, moglie di Vittorio Amedeo I, definita Madama Reale per la su forte personalità. Gli architetti su indicazione della duchessa si ispirano all’architettura francese e realizzano una struttura a ferro di cavallo con quattro torri agli angoli. I lavori si svolgono dal 1633 al 1660 e tutto il Castello si arricchisce degli affreschi di Isidoro Bianchi e degli stucchi dei figli Pompeo e Francesco. L’ingresso presenta un solenne arco ed in cima spicca lo stemma dei Savoia. In seguito il Castello subisce vari interventi e nell’Ottocento perde la sua nobile funzione di residenza perché diventa una caserma. Mentre prima si trovava isolato in campagna diventa parte del centro abitato che nel mentre si amplia molto. Nel 1855 si realizza ad opera di Jean-Baptiste Kettmann il famoso parco pubblico alle spalle del Castello. Solo i più recenti restauri restituiscono lo splendore originario all’opera.