28 aprile

Scopriamo un’opera d’arte …

All’interno del Palazzo dei Normanni di Palermo, in SICILIA, rimanete pure a testa in su ad ammirare la meravigliosa Cappella Palatina …

La Cappella Palatina è una Basilica che si trova a Palermo all’interno del Palazzo dei Normanni, antica residenza dei re e dei viceré succedutisi nel tempo in città. Sul luogo esisteva una piccola chiesa ed il re Ruggero II ordina la costruzione della Cappella sopra il vecchio edificio che diventa la Chiesa Inferiore. La Cappella si costruisce tra il 1140 e il 1143 e si inaugura il 29 giugno di quell’anno in onore di San Pietro al quale la Chiesa si dedica. Nel tempo si procede a diversi interventi di restauro i più importanti dei quali sono quelli del periodo aragonese del 1458, quelli del periodo spagnolo del 1549 e del 1682. Anche in seguito si interviene per riparare i guasti determinati anche da scosse di terremoto. La Cappella ha una lunghezza di 33 metri e una larghezza di 13 metri. Ha un impianto longitudinale con tre navate separate da colonne in granito e marmo che sorreggono archi ad ogiva. La Cappella presenta una cupola e un campanile. Prima dell’ingresso vi è un atrio (nartece) e all’interno il soffitto è a cassettoni di legno. L’aspetto più caratteristico della cappella sono i numerosi mosaici che ricoprono la cupola e le pareti. La cupola presenta in grande mosaico di Cristo che benedice con la destra e con la sinistra tiene i libri dei Vangeli. Completano la parte inferiore del tamburo le immagini di Angeli mentre alle pareti compaiono figure di profeti, di San Giovanni Battista e dei quattro evangelisti. Nelle absidi si trovano mosaici con immagini della vita di Cristo e degli Apostoli.

Visitiamo un museo …

Se vi trovate in SICILIA dovete assolutamente visitare il Museo Archeologico di Caltanissetta …

Il Museo Archeologico di Caltanissetta raccoglie i reperti trovati nel territorio cittadino e in altri luoghi della Provincia ed abbracciano un periodo molto lungo cominciando dall’età del bronzo. Le collezioni provengono dai siti di Polizzello e di Sabucina , ma soprattutto da Dessueri, nel territorio di Mazzarino, dove si sono trovate 3000 tombe scavate nella roccia risalente all’età del bronzo. Le collezioni testimoniano la penetrazione nel territorio de Greci di Gela per la presenza di ceramiche tipiche di quella civiltà. Ma i reperti più significativi sono quelli più antichi perché danno informazioni interessanti sulla vita di quelle popolazioni, in particolare la cura che si dava alle sepolture dei defunti.

Visitiamo un museo particolare …

In SICILIA, a Scicli, visitiamo il museo del costume e della cucina …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA