27 febbraio

Scopriamo un’opera d’arte …

Uno dei simboli di Città del Vaticano, nel LAZIO, è la Cappella Sistina progettata da Pontelli e affrescata dai migliori pittori dell’epoca …

La Cappella Sistina è una dei monumenti più famosi d’Italia  e del mondo sia perché in essa si volgono i conclavi per l’elezione dei Pontefici, sia perché contiene opere pittoriche di grandissimi artisti, primo fra tutti Michelangelo. Sul luogo esisteva una precedente struttura in decadenza e il Papa Sisto IV nel 1473 dà incarico all’architetto Baccio Pontelli di ricostruire la Cappella che poi prenderà il suo nome. Terminata la costruzione nel 1483 si pone il problema di affrescare le pareti e la volta. La parte più bassa si affresca con finti arazzi, il secondo ordine si affresca con scene del Vecchio e del Nuovo Testamento. Per questi lavori si incaricano famosi pittori: il Perugino, Sandro Botticelli e il Ghirlandaio con i loro aiuti. Luca Signorelli sostituisce il Perugino per dipingere il Testamento di Mosè. Papa Giulio II dà l’incarico a Michelangelo di affrescare il terzo livello e la volta con scene dell’Antico Testamento e con figure di profeti e sibille. Al centro della volta spicca la creazione di Adamo una delle scene più affascinanti di tutta l’opera del grande artista. L’opera si realizza tra il 1508 e il 1512. In seguito Michelangelo riceve l’incarico di affrescare anche la parete di fondo con il Giudizio Universale che egli porta a termine dal 1536 al 1541. Tutto il complesso degli affreschi fanno della Cappella Sistina uno dei luoghi artistici più importanti della storia dell’arte.