Il Santuario di Vicoforte é un maestoso edificio religioso situato nel Comune di Vicoforte, vicino a Cuneo, in Piemonte. La vicenda di questo Santuario è molto complessa. Esisteva nel luogo un semplice pilone con l’affresco dell’immagine della Madonna col Bambino fatto edificare dal padrone di una fornace. La tradizione dice che verso la fine del Cinquecento un cacciatore colpisce per sbaglio l’Immagine Sacra con un colpo di archibugio ed essa comincia a sanguinare. Il cacciatore appende al pilone l’archibugio e raccoglie i fondi per costruire un Santuario. Sapendo che il luogo è meta di pellegrinaggio il Duca Carlo  Emanuele I di Savoia incarica l’architetto Ascanio Vitozzi di costruire un grande Santuario per farlo diventare luogo di sepoltura della famiglia ducale. Morto il Duca i lavori si interrompono e solo nel 1728 l’architetto Francesco Gallo riprende i lavori, realizza il tamburo e la gigantesca cupola a forma ellittica, uno dei pochi esempi al mondo di cupola di questa forma. Il progetto di Vitozzi prevedeva la costruzione di quattro campanili attorno al Santuario ed il primo si costruisce subito nel 1642 e poco dopo se ne realizzano altri due. Passa molto tempo prima che si elevi l’ultimo. Il Santuario si mostra maestoso e gigantesco e le torri agli angoli accentuano l’idea di spinta verso l’alto. Anche il corpo centrale della Chiesa appare enorme nella sua struttura, soprattutto esso dà l’idea di solidità quando si osserva la grandiosa cupola che regge.

Visitiamo un museo …

A Salerno, in CAMPANIA, possiamo visitare il Museo della Scuola Medica Salernitana …

Il Museo della Scuola Medica Salernitana si trova nel centro cittadino nell’ex Chiesa di San Gregorio, non lontano dal Duomo. Il Museo offre una serie notevole di documentazioni che ricostruiscono l’attività della famosa scuola soprattutto nei secoli X-XIII. Si presentano importanti codici che descrivono quella istituzione e soprattutto si presenta la famosa Regola Sanitaria Salernitana, una specie di codice deontologico dei medici, anticipazione di regole moderne sulla gestione della sanità pubblica. Il pavimento del Museo è in vetro per far vedere la vecchia struttura e per mostrare gli strumenti chirurgici dei medici medievali.