25 gennaio

Scopriamo un’opera d’arte …

Tra le meraviglie di Bologna, in EMILIA-ROMAGNA, degna di nota è l’Arca di San Domenico, realizzata da Nicola Pisano …

L’Arca di San Domenico è il monumento funebre del Santo fondatore dell’Ordine Domenicano e morto a Bologna il 6 agosto 1221. L’Arca è opera di Nicola Pisano e dei suoi allievi, tra i quali Arnolfo di Cambio, e vi sono successivi interventi di altri artisti come Michelangelo e Alfonso Lombardi. L’arca ha avuto nel tempo diverse dislocazioni ed oggi si trova nella Cappella dedicata al Santo della Basilica di San Domenico. Nicola Pisano realizza l’opera dal 1264 al 1267 ed inizialmente essa poggiava su alcune colonne. L’Arca ha ai quattro lati sei pannelli scolpiti ad alto rilievo da Pisano con scene della vita e dei miracoli del Santo. Di esse le più importanti sono La prova del fuoco dei libri degli albigesi, I Santi Pietro e Paolo consegnano la Missione dell’Ordine e L’approvazione dell’Ordine del Papa Innocenzo III. Il giovane Michelangelo realizza un Angelo portacandelabro. Sotto il sarcofago si trova la stele di Alfonso Lombardi con l’Adorazione dei Magi e scene di vita del Santo. E’ significativo il fatto che alcune scene realizzate da Pisano presentano fatti raccontati in prima persona dai confratelli del Santo. Tutta la struttura dell’arca ha una forma piramidale che contiene un messaggio religioso molto significativo. Alla sommità sta Dio Padre, sotto i suoi piedi sta la natura da lui creata, quindi si assiste al mistero della salvezza di Cristo, seguono i quattro Evangelisti che diffondono il messaggio di Cristo, più in basso si trova il ruolo della Chiesa e all’interno di essa si pone l’opera dell’Ordine Domenicano.

Visitiamo un museo …

In EMILIA-ROMAGNA, visitiamo lo storico castello di Canossa …

Il Castello di Canossa risale al X secolo e dopo il dominio di diversi signori esso diventa uno dei luoghi di residenza della famosa Contessa Matilde, che ospita nel 1077 il Papa Gregorio VII, protagonista della celebre umiliazione di Canossa. Oggi del castello rimangono pochi ruderi che però danno una precisa idea della poderosa struttura di difesa che in quella epoca era imprendibile per i nemici. Nel vicino museo si possono ammirare numerosi reperti trovati negli scavi effettuati intorno all’imponente struttura. Notevole la vista che si può avere dall’alto della rupe su cui si trova il castello.

Visitiamo un museo particolare …

In EMILIA-ROMAGNA, a Soragna, visitiamo il museo del Parmigiano Reggiano …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA