Il dipinto AX9 è un’opera di Luigi Veronesi eseguita nel 1993 e si inserisce nella produzione di arte astratta dell’autore. Luigi Veronesi è un artista milanese che fin dagli anni Trenta del Novecento rimane affascinato dall’arte astratta, frequenta i pittori che scelgono questo indirizzo artistico e con loro espone le sue prime opere. Nel 1934 firma con altri artisti il Manifesto della Prima Mostra Collettiva di Arte Astratta Italiana e nel 1936 partecipa ad una famosa mostra a Como insieme a celebri personaggi come Lucio Fontana, Alberto Magnelli, Enrico Prampolini e Mario Radice. Da quel momento la sua attività diventa intensa e non si interrompe fino alla morte avvenuta nel 1998. L’astrattismo è una delle correnti delle avanguardie artistiche del Novecento, le quali rifiutano la tradizione di rappresentare la realtà in modo oggettivo e ricorrono a forme nuove di descriverla. Nella pittura astratta spesso l’autore disegna figure geometriche, accosta colori, descrive particolari di corpi umani o di oggetti naturali che danno una visione parziale del mondo, ma che partendo da essa si può vedere la realtà in modo diverso. In AX9 Veronesi dipinge due sfere sovrapposte che richiamano come due astri celesti, delle linee di diversi colori oblique che s’intersecano in modo perpendicolare con un a linea blu, geometrie che richiamano delle traiettorie di movimenti celesti. Il quadro suscita sensazioni di immagini di infinito e di avventura spaziale senza limiti.

Visitiamo un museo …

In TOSCANA, a Pescia facciamo un giro nell’interessante Museo della Carta …

Il Museo della Carta di Pescia vuole presentare tutti i segreti della lavorazione della Carta che nella città inizia nella seconda metà del Quattrocento. Il metodo di ottenere la carta utilizzando gli stracci era diffuso in Cina ed esso arriva in Italia nel secolo XV e città come Pescia e Fabriano diventano luoghi famosi di produzione. Il Museo mostra gli antichi macchinari e crea un percorso che evidenzia le varie fasi della lavorazione. Il Museo ha anche laboratori didattici per le scuole, ma in certi momenti organizza prove pratiche di produzione a beneficio dei visitatori.