17 settembre
Scopriamo un’opera d’arte …
A MANTOVA possiamo visitare la geometrica casa del Mantegna …
Andrea Mantegna a partire dal 1476 a Mantova costruisce la propria casa su un terreno che gli aveva donato il marchese Ludovico Gonzaga, forse come premio per gli affreschi fatti nella Camera degli Sposi.
L’edificio dall’esterno appare come un semplice cubo di mattoni rossi, piuttosto povero. In realtà il progetto è frutto di una ricerca molto attenta di equilibrio e armonia tra le parti piene e vuote della casa.
Il costruttore gioca su elementi geometrici ben definiti: il cubo di mattoni contiene un cilindro, il cortile circolare, che lascia vedere il cielo. Sul cortile si affacciano le stanzecon le porte arcuate, che richiamano attraverso una interpretazione originale, l’architettura classica romana e greca che gli artisti del Quattrocento stavano riscoprendo.
Visitiamo un museo …
Se vi trovate a MANTOVA potete esplorare il Museo Archeologico Nazionale …
L’edificio che ospita il Museo è già, di per sé, un reperto archeologico e ha una storia curiosa.
Era il Teatro di Corte dei Gonzaga. Nell’ Ottocento diventa la sede del Mercato dei Bozzoli (commercio della seta) e poi mercato ortofrutticolo. Dopo importanti restauri che hanno salvato le caratteristiche storiche dell’edificio è diventato sede del Museo Archeologico che ospita reperti archeologici ritrovati in città e nella provincia. All’interno del Museo è possibile seguire la storia dell’intero territorio mantovano dalla Preistoria al Medioevo.
Visitiamo un museo particolare …
A Cremona, in LOMBARDIA, visitiamo il Museo del Violino …
