16 maggio

Scopriamo un’opera d’arte …

Il 16 MAGGIO 1669, muore Pietro da Cortona, eccellente architetto padre anche della Chiesa di Santa Maria della Pace a Roma …

La Chiesa di Santa Maria della Pace è un edificio situato nella piazza dello stesso nome a Roma, a poca  distanza da Piazza Navona. Nello stesso luogo esisteva una Cappella e nel 1482 Papa Sisto IV fa edificare questa Chiesa di cui non si conosce il progettista. Un ampliamento della struttura avviene nel 1611 ed infine nel 1656 Papa Alessandro VII dà incarico a Pietro da Cortona di ristrutturare la chiesa in stile barocco. L’architetto fa avanzare la facciata rispetto ai lati concavi e crea un pronao sorretto dal colonne a coppia. L’interno presenta una navata non lunga che ha una crociera ottagonale su cui si innalza la Cupola. L’altare maggiore si realizza su disegno di Carlo Maderno e si fornisce tutta la chiesa di opere di gran valore. Era stato Raffaello a disegnare la Cappella Chigi, voluta dal banchiere Agostino Chigi, ed egli dipinge anche gli affreschi sull’arco di Sibille e angeli. La Cappella Cesi invece era opera di Antonio da Sangallo il Giovane e presenta affreschi di Rosso Fiorentino. La Cappella Ponzetti mostra interessanti affreschi di Baldassarre Peruzzi che dipinge Madonna col Bambino tra Santa Brigida, Santa Caterina e il Cardinale Ferdinando Ponzettie Storie Bibliche. Anche la tribuna ottagonale è opera del Sangallo, mentre i disegni degli stucchi sono opera di Pietro da Cortona. La Chiesa insomma è piccola ma ricca di opere d’arte.

Visitiamo un museo …

A Geraci si trova l’interessante Museo dei Padri Cappuccini, in SICILIA …

Il Museo dei Padri Cappuccini di Geraci si trova nell’ex Convento di questo ordine religioso e vuole ricostruire la vita dei contadini e dei pastori delle Madonie. Il Museo perciò diventa quasi un allestimento etnografico che informa su come si organizzavano gli abitanti della zona nei secoli passati. Si presentano gli usi, i costumi, le feste popolari e religiose, i miti e le credenze della gente semplice del luogo. Molto interessanti gli ambienti ricostruiti per mostrare come si svolgeva la vita di tutti i giorni. Significativi poi i cicli di lavoro dei vari mestieri. Il reperto più affascinante è una maschera funeraria di cera con il calco di gessodell’Ottocento.

Visitiamo un museo particolare …

A Scicli, in SICILIA, visitiamo il museo del costume e della cucina …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA