15 giugno

Scopriamo un’opera d’arte …

Il 15 GIUGNO 1397 nasce Paolo Uccello, autore dell’affresco Monumento Equestre a Giovanni Acuto, conservato nel Duomo di Firenze…

Il Monumento Equestre a Giovanni Acuto è un affresco di grandi dimensioni di cm 820×515 eseguito nel 1436 da Paolo Uccello e si trova sulla parete sinistra del Duomo di Firenze. L’affresco è in contrapposizione al Monumento Equestre  a Niccolò da Tolentino di Andrea del Castagno. Giovanni Acuto (John Hawkwood) era un capitano di ventura che aveva combattuto a lungo a servizio della Repubblica di Firenze e tutti i cittadini erano riconoscenti nei suoi confronti per i vantaggi ottenuti con le sue vittorie. Acuto muore nel 1394 e la sua tomba si pone nel Duomo, ma in seguito il figlio trasferisce il corpo in Inghilterra. Si decide allora di onorare la memoria del condottiero con un affresco nel punto dove si trovava la tomba. Paolo Uccello realizza l’opera tenendo presente il modello della statua di Marco Aurelio a Roma ed usa il colore verdeterra, quasi a voler riprodurre il colore del bronzo. Il dipinto mostra il cavaliere che tiene in mano il bastone del comando e le briglie del cavallo, che nella sua irruenza solleva le zampe dello stesso lato. Questo particolare insieme alla posizione della testa piegata in giù, perché trattenuta dalle briglie, indica allegoricamente la capacità del cavaliere di dominare con la sua forza e l’abitudine al comando anche l’impeto di un animale selvaggio. Alcune contraddizioni di visione prospettica tra il piedistallo con il sarcofago e le figure del cavaliere e l’animale rende astratta la scena che però assume un’atmosfera di mito in cui entra la figura leggendaria del condottiero.