10 giugno

Scopriamo un’opera d’arte …

Il 10 GIUGNO 1468 Luciano Laurana viene incaricato di ampliare e migliorare il Palazzo Ducale di Urbino, nelle Marche…

Il Palazzo Ducale di Urbino era la sede dei Signori della città, fatto costruire da Federico da Montefeltro e diventato uno degli esempi più illustri di architettura rinascimentale. Sul luogo vi era un palazzetto di non grandi dimensioni poco lontano dal Duomo della città e nelle vicinanze esisteva un piccolo castello. Il Duca Federico nel 1454 dà incarico a Maso di Bartolomeo di unire i due edifici per farne una residenza ducale d’alto livello. Nel 1464 interviene nei lavori Luciano Laurana che dà un’impronta innovativa a tutta la struttura soprattutto con il celebre cortile che univa gli edifici precedenti. Il cortile presenta al piano terra un portico con archi a tutto sesto con colonne di ordine corinzio e al primo piano lesene e finestre con architravi. Laurana interviene anche per consolidare le opere di difesa con mura oblique per attenuare l’impatto dei colpi di cannone. Egli completa il suo intervento nella Scala d’onore, nella Biblioteca, nella Sala delle Udienze e nella zona dello Studiolo. A Laurana succede nei lavori Francesco di Giorgio Martini che allarga il Palazzo fino a congiungerlo con il Duomo e ad esso dà una facciata a forma di libro aperto. La facciata posteriore su Valbona presenta un aspetto più dinamico e solenne perché due alte piccole torri stanno ai lati della parte centrale che si innalza con tre logge somiglianti ad archi di trionfo. All’interno caratteristico appare lo scalone elicoidale e celebre diventa lo Studiolo tutto intarsiato di legno pregiato e rimasto integro attraverso il tempo.