9 giugno

Scopriamo un’opera d’arte …

A Firenze, in TOSCANA, lasciatevi travolgere dalla sensualità della Venere di Urbino, dipinta da Tiziano nel 1538 …

La Venere di Urbinoè un dipinto ad olio su tela di cm 119×165 realizzato nel 1538 da Tiziano e conservato agli Uffizi di Firenze. Il pittore realizza l’opera per il giovane Guidobaldo II della Rovere, Duca di Urbino, e subito acquista grande fama. Nel 1631 Vittoria della Rovere sposa Ferdinando II dei Medici e porta in dono questo quadro, che poi diventa patrimonio della collezione degli Uffizi. Molti artisti fanno copie della Venere, che diventa così una delle opere più famose di Tiziano. La scena dipinta mostra Venere nuda adagiata su un telo bianco steso su un letto del quale si intravede un doppio materasso di colore rosso con disegni a fiori. Con la mano sinistra si copre le parti pudiche e con la destra tiene delle rose rosse che lascia cadere. Essa appoggia il braccio destro e la testa su due cuscini e fissa intensamente l’osservatore. Sullo sfondo, in un ambiente rinascimentale, si vedono due ancelle che cercano i vestiti da portare alla dea. I capelli biondi inquadrano un viso di stupenda bellezza come si addice alla dea dell’amore. Alla evidente sensualità della dea si contrappongono significati allegorici di segno opposto. Venere lascia cadere dalla sua mano le rose, suo simbolo, ad indicare il passare del tempo e l’avvicinarsi della vecchiaia e che quindi non può essere l’amore sensuale il valore più grande ma la fedeltà. Il cagnolino dipinto ai suoi piedi è simbolo famoso di fedeltà, come l’anello che porta al dito. Ed infine la perla a forma di goccia all’orecchio è simbolo di purezza che contrasta la sensualità.

Visitiamo un museo …

Non si può perdere la Casa Museo di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo in TOSCANA …

La Casa Museo di Giovanni Boccaccio è una celebrazione che la città di Certaldo fa al suo più illustre cittadino. La casa si trova nella parte medievale di Certaldo ed è, secondo la tradizione, quella in cui nasceva il grande scrittore. Subito all’entrata vi sono pannelli che illustrano la vita e le opere dell’autore. Al Primo Piano vi è la Biblioteca con tutte le opere dell’autore e numerosi saggi critici della sua produzione. In una stanza vicina si può osservare un famoso affresco dell’inizio dell’Ottocento con la figura del Boccaccio. Salendo fino in cima alla Torre si può osservare una stupenda vista panoramica della Valdelsa.

Visitiamo un museo particolare …

A Massa Marittima, in TOSCANA, visitiamo il museo antico del frantoio …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA