8 marzo

Scopriamo un’opera d’arte …

L’8 MARZO 1495 nasce Rosso Fiorentino, autore dello Sposalizio della Vergine, custodito a Firenze …

Lo Sposalizio della Vergine è un dipinto eseguito da Rosso Fiorentino nel 1523 ed esposto nella Basilica di San Lorenzo a Firenze. Il potente uomo politico Carlo Ginori nel 1520 compra dalla Famiglia Masi la Cappella di Maria e Giuseppe nella Basilica di San Lorenzo e dà l’incarico al pittore Rosso Fiorentino di eseguire un’opera con tema la cerimonia di sposalizio della Madonna. L’opera acquista subito un’importanza sociale notevole perché si diffonde in città la tradizione di fare benedire gli anelli dei giovani sposi davanti al quadro. Esso anche per questo motivo è rimasto nel tempo sempre nello stesso luogo. Rosso Fiorentino conferma la scelta già fatta in precedenza dal Perugino e da Raffaello di presentare San Giuseppe giovane e con il bastone fiorito. Gli storici attribuiscono questa scelta al progetto diffuso in quel tempo di un rinnovamento della Chiesa e del quale l’età giovanile del Santo doveva essere il simbolo. Molti però sostengono che si tratta della scelta provocatoria tipica dello spirito ribelle dell’artista. La scena della cerimonia si svolge su un rialzo di alcuni gradini nel mezzo di numerosi personaggi, con uno sfondo scuro che dà molta profondità all’opera. L’alto numero di partecipanti dà l’idea di una festa popolare. Tra il pubblico vi sono alcune figure di rilievo come San Vincenzo Ferrer, un’anziana Sant’Anna e la giovane Sant’Apollonia. Il quadro mostra un ambiente mosso che per certi versi anticipa le scelte dei pittori manieristi della seconda metà dei Cinquecento.

Visitiamo un museo …

A Forte dei Marmi, visitiamo il divertente Museo della Satira e della Caricatura, in TOSCANA …

Il Museo della Satira e della Caricatura di Forte dei Marmi si trova all’interno del Forte Leopoldo I e raccoglie i disegni satirici di tutti i paesi e si tutte le epoche. In effetti all’inizio il museo si proponeva di esporre le opere dei partecipanti al Premio della Satira organizzato in città, ma poi si è deciso di dare ampio spazio a questo particolare tipo di pubblicazione. Sono presenti le opere dei più famosi caricaturisti italiani tra i quali Giovanni Mosca, Walter Molino e Carletto Manzoni. Nella Biblioteca del Museo si conservano le vignette delle riviste di satira più famose dell’Ottocento e del Novecento come Il Guerrin Meschino, Il travaso delle idee, Il becco giallo.

Visitiamo un museo particolare …

In TOSCANA, a Stazzema, visitiamo il museo della pietra piegata …

VOCABOLARIO GENERALE
VOCABOLARIO CUCINA