L’Ultima Cena è un dipinto a tempera grassasu intonaco realizzata da Leonardo da Vinci negli anni 1495-1598 per il Refettorio del Convento annesso alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano. Il committente dell’opera è Ludovico il Moro, Signore della città, che vuole realizzare nella Chiesa uno dei simboli del potere della Casa Sforza. Leonardo era abituato a lavorare con lentezza  per curare molto i particolari ed eventualmente apportare delle modifiche al lavoro già fatto e per tale motivo non amava l’affresco. Escogita questa nuova tecnica che però non è adatta alla conservazione  della pittura. L’opera attraverso il tempo va incontro a numerosi problemi ai quali si è cercato di porre rimedio con importanti interventi di restauro. Subito dopo la conclusione del lavoro l’opera diventa famosa e se fanno numerose copie sparse nel mondo. La scena dell’Ultima Cena rappresenta la reazione degli Apostoli subito dopo l’annuncio di Cristo che uno di loro lo tradirà. I discepoli si dispongono in 4 gruppi di tre  ed ognuno di essi reagisce in maniera psicologica diversa. Pietro impugna un coltello sulla tavola e si rivolge incredulo a Giovanni. Giuda stringe la borsa dei danari e nell’agitazione rovescia la saliera. I tre apostoli sulla destra commentano increduli la notizia, Filippo si mette le mani sul petto a manifestare la propria innocenza. Tutta la scena è concitata a e mossa e la condizione psicologica dei personaggi si manifesta nei loro gesti. Cristo al centro allarga le braccia rassegnato ad un destino già stabilito.

Visitiamo un museo …

Se vi trovate in SICILIA non perdetevi il Museo del Cioccolato di Modica …

Il Museo del Cioccolato di Modica è una celebrazione di un prodotto che ha fatto conoscere la città in tutta Italia. La lavorazione speciale degli elementi base danno un prodotto di eccezionale valore gustativo. Il Museo si trova nel Palazzo della Cultura e nella prima sala si presenta una minuziosa storia del cioccolato dalla civiltà precolombiana fino al Novecento. Sono in esposizione poi 22 sculture in cioccolato realizzate da studenti delle scuole cittadine. Vi è poi una miniatura dell’Italia in cioccolato. Infine in una teca illuminata vi sono tutti i premi e i riconoscimenti che i cioccolatai modicani hanno ricevuto nel mondo.