Il Duomo di Assisi è la chiesa più importante della città insieme alla Basilica di San Francesco. Si trova sulla piazza delle stesso nome che è una terrazza che mostra un bel panorama sulla vallata. Forse sullo stesso luogo vi era un tempio al tempo dei Romani, ma nell’alto Medioevo si costruisce una Basilica dedicata a San Rufino. Nel secolo XII si amplia la struttura della chiesa in stile romanico ed essa si consacra 1228. Nel 1571 si apportano delle modifiche e la basilica assume l’aspetto attuale. La facciata ha una struttura tipicamente romanica secondo gli esempi della tradizione umbra, che mostra esempi simili a Spoleto. Nella parte inferiore si aprono tre portali e in quello centrale sugli stipiti si trovano scolpiti figure allegoriche e nella lunetta superiore Cristo in trono. Al di sopra dei portali scorre una striscia con figure di animali e di visi umani. Nella zona centrale appaiono tre solenni rosoni, con il centrale più grande degli altri due laterali. Nella parte finale in alto si ha una forma a capanna triangolare con all’interno un arco a sesto acuto gotico. A sinistra spicca il Campanile romanico con aperture a doppia bifora. L’interno ha una struttura creata nel XVI secolo e presenta tre navate divise da piloni. Nelle navate laterali si trovano 10 altari separati da statue di profeti. Sopra le volte rimangono le tracce della struttura romanica e soprattutto la cupola.

Visitiamo un museo …

Ad Assisi, in UMBRIA, possiamo visitare il Museo Civico e Foro Romano …

Il Museo Civico e il Foro Romano sono due musei dedicati alla Assisi romana. Il Museo raccoglie iscrizioni romane, bassorilievi, sculture e statue e diverse urne cinerarie. Assisi era una città molto importante e questi reperti ne dimostrano il valore di centro cittadino. Il Foro Romano in realtà coincide con l’attuale Piazza del Comune e quindi per buona parte è interrato, ma rimangono alcuni resti che testimoniano la funzione del luogo sia come centro di attività sacre, sia come esercizio civile di tribunale con i sedili per i magistrati e le basi delle statue di Castore e Polluce.