1 ottobre

Scopriamo un’opera d’arte …

Da visitare la chiesa di Santa Maria Portonovo, sulla riviera delle MARCHE: un perfetto contrasto tra uomo e natura …

La chiesa di Santa Maria di Portonovo sorge su una scogliera a picco sul mare in uno dei luoghi più suggestivi delle Marche: la Riviera del Conero. La chiesa, interamente costruita in pietra bianca, è circondata da boschi e si affaccia sul mare, in uno stupendo gioco di colori. In origine faceva parte di un monastero benedettino, costruito verso la metà dell’XI secolo, abbandonato dopo poco per le continue frane e, infine,  distrutto nel 1500 da un’invasione di turchi. La chiesa è tutto quello che rimane dell’antico monastero ed è stata riconsacrata dopo lunghi restauri solo nel secolo scorso. È un bell’esempio di architettura romanica dell’Italia centrale. L’edificio ha una semplice facciata a capanna e l’interno è diviso in 5 navate di dimensioni diverse. Quella centrale è spezzata a metà da quattro potenti pilastri su cui si alza  la cupola. Due curiosità: dall’esterno la cupola appare come una torre quadrata che richiama le coperture delle chiese bizantine greche; le navate laterali  sono più corte rispetto a quella centrale, cominciano infatti alcuni metri più avanti rispetto alla facciata e terminano alcuni metri prima della fine della chiesa, come se fossero delle cappelle aggiunte in un momento successivo.